Applausi, applausi e ancora applausi.
Il pubblico del PalaRaschi non può che alzarsi in piedi a fine partita e tributare una più che meritata standing ovation a una squadra che continua a regalare soddisfazioni e far gioire la città di Parma.
Un’altra vittoria, un altro 3-0, altri tre punti guadagnati.
Il Cariparma SiGrade Volley non si vuole più fermare, e lo ha dimostrato anche questo pomeriggio sconfiggendo in poco più di un’ora la Banca Reale Giaveno.
Un successo che non può passare in secondo piano, visto che si tratta del diciannovesimo consecutivo ottenuto dalla formazione ducale.
Nessun errore. Diciannove le gare giocate e altrettante sono le vittorie parmigiane nel campionato di A2.
Un risultato straordinario, che acquista ancora più valore se si tiene conto della classifica della squadra allenata da Napolitano: primo posto solitario con 11 punti di vantaggio su Chieri, 56 punti conquistati sui 57 disponibili.
Non ci sono dubbi. Il Cariparma SiGrade sta compiendo qualcosa di magico che nessuno in passato è riuscito a fare.
Parma è già nella storia, ma non vuole certo fermarsi ora. Il più bello infatti, deve ancora venire.
La vittoria numero diciannove non può che lasciare ancora una volta soddisfatto il tecnico Napolitano.
Il Cariparma SiGrade è riuscito a ripetere l’ottima prestazione di sette giorni prima in Campania, giocando con la giusta aggressività, convinzione e carattere nei momenti caldi della gara.
Dopo un primo set dominato, Giaveno ha provato a reagire nei due successivi mettendo il naso avanti in un paio di occasioni. La squadra ducale però, non ha mai perso la calma e la freddezza, tirando fuori quel “killer instinct” che solo le grandi squadre possiedono.
Ottimi i riscontri arrivati dal fondamentale del muro. 12 alla fine quelli diretti, oltre a tanti palloni toccati utili per rigiocate (da segnalare i 3 a testa per Cella e Senkova). Fondamentale da questo punto di vista essere riusciti a limitare le due punte di diamante della squadra torinese: Pinedo e Glod, infatti, termineranno il match rispettivamente con il 20% e 21% in attacco.
Molto positiva anche la prestazione difensiva di tutta la squadra, sempre attenta sulle conclusioni delle attaccanti piemontesi.
Parma poi ha messo tanta pressione dalla linea di battuta, mettendo spesso in crisi la ricezione della Banca Reale. 5 gli ace diretti parmigiani: 2 di Conti, 1 a testa per Montani, Lulama e Senkova.
Prestazione di altissimo livello quella di Elisa Cella: i 13 punti finali col 43% di positività non dicono tutto. La capitana ducale ha messo spesso in crisi muro e difesa avversaria con colpi da manuale della pallavolo, oltre ad una presenza costante in difesa.
A tratti devastante poi Jana Napolitano Senkova. Cresciuta scambio dopo scambio, la schiacciatrice ceca ha tirato fuori il meglio del suo repertorio soprattutto nella terza frazione firmando nove pesantissimi punti per la vittoria finale.
Top scorer dell’incontro è risultata Andrea Conti: 16 i punti dell’opposta italo-argentina, decisiva soprattutto nei primi due parziali con siluri sui quali pochissimo ha potuto fare Giaveno.
Nonostante una ricezione non perfetta, Pincerato ha saputo dirigere al meglio il gioco in regia e smarcare tutte le attaccanti. Non a caso la percentuale d’attacco finale di squadra supererà il 40%. Presenza costante anche in fase difensiva per la numero 9 del Cariparma SiGrade
Con Montani e Lulama presenti in battuta, a muro e in attacco e l’ordinaria amministrazione di Gibertini in seconda linea, i tre punti non potevano sfuggire.
Tre punti che fanno gioire ancora una volta il Cariparma SiGrade, ma che non gli tolgono di certo la voglia di regalarsi altri trionfi in questa stagione esaltante.
La partita
Per la sfida con Giaveno, mister Napolitano manda in campo Pincerato in palleggio con Andrea Conti ad agire da opposto, Lulama e Montani sono le centrali, Napolitano Senkova e Cella in banda e Gibertini libero.
E’ buona la partenza del Cariparma SiGrade, che riesce a mettere subito in difficoltà le ospiti in ricezione. Dopo un primo vantaggio (4-1), Parma arriva avanti 8-6 al primo time-out tecnico grazie ad un attacco che funziona a meraviglia.
Con Pincerato in battuta la formazione ducale piazza il break decisivo del set; la regista veneta mette in difficoltà la seconda linea piemontese e si rende protagonista in difesa di ottimi interventi.
Andrea Conti è devastante in attacco, Montani attentissima a muro: 12-6 Cariparma SiGrade.
Anche Elisa Cella sale in cattedra e Parma dilaga. Muri, difese, attacchi; la capitana (6 nel set per lei) sfodera tutto il suo repertorio e il vantaggio aumenta: 17-10.
Giaveno fatica in tutti i fondamentali (29% in ricezione e 20% in attacco) e Parma non corre rischi.
Merito anche di una Conti in grande spolvero e di una prestazione di squadra praticamente impeccabile. Il secondo tocco di Pincerato e la ricezione-punto di Senkova chiudono il parziale con un netto 25-13.
Al ritorno in campo, la squadra di Napolitano riparte da dove aveva concluso. Con un muro che blocca bene gli attacchi ospiti (bene Cella e Conti nel fondamentale), Parma è già avanti 6-3.
E’ il turno in battuta di Aricò però a ridare fiducia alla Banca Reale: due ace dell’opposta, insieme a due muri di Renzi, danno il vantaggio a Giaveno: 8-6.
Un vantaggio che dura pochissimo, grazie soprattutto al turno al servizio di Lulama che mette in seria difficoltà la ricezione piemontese: 12-10 Parma.
Senkova e due ottime conclusioni di Conti portano le ducali sul 16-13 al secondo time-out tecnico.
Pincerato giostra bene in regia e tutto l’attacco ne beneficia (non a caso Parma chiuderà il set col 45% di positività in fase offensiva). Montani in primo tempo e Cella con due conclusioni da manuale fanno aumentare il vantaggio: 21-15.
Con il muro della neoentrata Grizzo e il mani-fuori di Senkova, il Cariparma SiGrade chiude anche la seconda frazione 25-17.
Avanti 2-0, la formazione ducale è desiderosa di chiudere i giochi.
La grande parallela di Cella dà subito il primo vantaggio nel set (5-3); vantaggio confermato da una scatenata Senkova, che con tre punti consecutivi porta Parma sull’11-9.
Giaveno prova il tutto per tutto e con i bolidi di Pinedo in battuta mette la testa avanti (14-13).
Il Cariparma SiGrade però non perde la calma e ribalta velocemente il punteggio. Alcune buone difese capitalizzate dai punti di Lulama e Conti portano le ducali sul 16-14 al secondo time-out tecnico.
Parma cambia marcia nel momento decisivo del set e Giaveno non riesce più a rialzarsi. Conti buca il muro dopo il gran recupero di Lulama e si va sul 20-17; poi è Senkova a firmare due punti da applausi e a dare il 23-18. L’ultimo punto spetta ad Andrea Conti, che firma il 25-20 e la diciannovesima perla parmigiana.
Il tabellino:
Cariparma SiGrade Volley 3 – Banca Reale Yoyogurt Giaveno 0
(25-13; 25-17; 25-20)
Cariparma SiGrade Volley: Pincerato 3, Conti A. 16, Lulama 8, Montani 5, Napolitano Senkova 15, Cella 13, Gibertini (L), Grizzo 1, Conti E. N.e. Sevarika, Romanò, Martini. All. Napolitano – Chiappini
Banca Reale Yoyogurt Giaveno: Angelelli, Aricò 14, Midriano 3, Renzi 6, Pinedo 8, Glod 8, Cardani (L), Safronova N.e. Malvestito, Rocci, Miola. All. Amendola – Zambolin
Note
Durata set: 22′, 23′, 27′. Tot. 1h e 12 min
Parma: Battute vincenti 5, battute sbagliate 7, muri 12, errori totali 15
Giaveno: Battute vincenti 4, battute sbagliate 5, muri 5, errori totali 15
Arbitri: Monica Carrara e Massimo Piubelli
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