Asystel Volley Novara: e sono 10! Le ‘asystelle’ ai nastri di partenza del prossimo campionato
Autore: Lega Volley Femminile
29 Giugno 2010

L’Asystel Volley Novara sarà al via al campionato di serie A1 per la decima stagione consecutiva. Questa è la notizia della giornata, emersa nel corso della conferenza stampa organizzata dalla società presso la sede di piazza Martin Luther King, presa d’assalto per l’occasione da oltre 100 persone.

“Penso sia davvero difficile spiegare – esordisce il GM Massimo De Stefano – quanto siamo stati davvero vicini alla chiusura. Ieri alle 18, per esempio, la situazione era a dir poco critica. Purtroppo non si è trattato, come molti hanno insinuato, di ricatti, piagnucolii o altro, ma alla base dei dubbi c’erano situazioni reali e oggettive. Il mondo della pallavolo, che non è affatto quello del calcio in termini di introiti e guadagni, è fortemente sovradimensionato e il segnale che arriva dalla chiusura di società sane e solide quali Jesi e Volta Mantovana nel femminile, o Crema nel maschile, è un segnale d’allarme inquietante. Dopo mesi di lavoro, in cui ho ricevuto un grande appoggio dal sindaco Moscatelli e dall’assessore allo sport Andretta, ieri con Antonio Caserta abbiamo tirato le somme riguardo il progetto di budget e tecnico che si poteva portare avanti. È stata una decisione sofferta, ma l’affetto e il calore che persone di tutto il mondo ci hanno fatto sentire, di persona, via messaggi o con i gruppi su facebook ci hanno fatto capire cosa abbiamo creato in questi nove anni di attività, e ci hanno dato la spinta decisiva ad andare avanti. Per altro, colgo l’occasione per lanciare un’iniziativa: visto che qualcuno sui gruppi di facebook ha proposto di “auto tassarsi” per 50 euro per sostenere la società, siccome non vogliamo che la gente ci regali soldi, allora metteremo in vendita al prezzo di soli 50 euro i primi 1000 abbonamenti. È il nostro modo di dire grazie e di offrire l’occasione di darci sostegno effettivo. Per il resto, voglio che a parlare sia Antonio Caserta, quello che è stato, è e sarà sempre il mio e il nostro presidente”.

Emozionato e felice, Antonio Caserta ha quindi preso la parola: “Novara è la terza città in cui faccio sport e per me questa avventura ha sempre rappresentato, per tante ragioni, un sogno. Fino a qualche anno fa, sotto il logo societario c’era la scritta “la passione di un sogno”, e quando c’è la passione di mezzo c’è poco da discutere. Una passione mossa in primis da chi mi e ci sta vicino, per loro e con grande sacrificio abbiamo deciso di formalizzare l’iscrizione al prossimo campionato. La nostra grande colpa è stata fare le cose seriamente per dieci anni, senza fatture gonfiate e senza debiti non saldati. Continueremo a fare, come abbiamo fatto finora, il passo proporzionato alle nostre potenzialità e sono certo che riusciremo ancora a divertirci, forse ancora di più che nel recente passato. Perché quando ingaggi delle campionesse e queste si rivelano delle dilettanti, allora monta la rabbia. E quando parlo di dilettantismo, non mi riferisco nemmeno ai risultati, comunque negativi, ma al poco rispetto che queste persone hanno dimostrato verso la società. Forse faremo le cose meno in grande, ma questo non intaccherà la nostra passione e quanto abbiamo creato in questi dieci anni. Perché tolti i tanti trofei messi in bacheca, non ci dimentichiamo premi come quello per il miglior pubblico o per il miglior ufficio stampa: è in questi dettagli che si intuisce quanto abbiamo costruito e non “inventato” nel tempo. I tempi sono cambiati, e chi spara troppo alto non durerà, vedrete”.

Il sindaco Silvana Moscatelli, ha ringraziato il presidente Caserta “per il coraggio dimostrato anche in questa occasione. L’Asystel è nel cuore dei novaresi, lo dimostrano la passione e il calore che circondano questo club e quella dei tifosi che hanno saputo porre delle pressioni civili e benevole affinchè tutto non finisse qui. Sono convinta che per Asystel si apra davvero una nuova stagione, e da parte nostra siamo più determinati che mai a offrire tutto l’appoggio possibile a questa squadra che da anni è portabandiera dello sport novarese”.

Sulla stessa lunghezza d’onda, l’assessore allo sport Daniele Andretta: “L’Asystel è un patrimonio cittadino e mi auguro che presto si concretizzino in fatti tutti i contatti avviati in questa fase. Abbiamo lavorato instancabilmente e oggi l’iscrizione al campionato è un successo di tutti, ma in primis della nostra città per cui la pallavolo femminile è ormai una tradizione”.

Parole di soddisfazione anche per Gianni Panzarasa, presidente provinciale della Fipav: “La pallavolo novarese quest’anno ha già vinto uno “scudetto” non perdendo una realtà come Asystel che da lustro, spinta e benzina al movimento. Non può che esserci grande gioia da parte nostra, perché sono le realtà come Asystel che fanno da traino e danno visibilità al nostro movimento locale”.

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