Asystel Novara: primo posto nel girone di Champions
Autore: Lega Volley Femminile
29 Gennaio 2008

ASYSTEL VOLLEY NOVARA – TURK TELEKOM ANKARA 3–0 (31-29, 26-24, 25-21)

Asystel Volley Novara: Anzanello 10, Skowronska 7, Barcellini 1, Berg 1, Ballarini n.e, Paggi 1, Valeskinha, 7 Nnamani 12, Cardullo (L), Osmokrovic 18, Corbellini n.e, Mello 6. All. Brdjovic.

Turk Telekom Ankara: Mert 2, Yildiz, Halicioglu n.e, Petrauskaite 7, Elhan n.e, Konar 7, Ozdemir, Aguero 15, Demir n.e, Cankaya 6, Wilson 16, Bilgi (L). All. Ozdurak.

Per l’ultima gara del primo turno di Champions League, l’Asystel Novara riceve il Turk Telekom Ankara delle due ex Mert e Aguero, davanti a circa 1600 spettatori. Mister Brdjovic tiene a riposo Sanja Popovic, sostituendo anche Paola Paggi con Anna Vania Mello, mentre conferma il resto del sestetto vittorioso a Imola: Berg in regia con Skowronska opposta, Osmokrovic e Valeskinha in banda con Anzanello al centro e Cardullo libero. Le ospiti rispondono con la diagonale ex Asystel Mert-Aguero, affiancata dalle schiacciatrici Petrauskaite e Cankaya, i centrali Konar e Wilson ed il libero Bilgi. Avvio nervoso per le asystelle che commettono errori gratuiti a ripetizione, consentendo alle avversarie di scappare 1-4 e poi 4-8 alla prima sosta obbligatoria, dopo un muro di Nilay Konar. Valeskinha accorcia giocando col muro, ma è Aguero a tentare la nuova fuga (8-12). Novara rosicchia lo svantaggio poco alla volta, affidandosi ai colpi di Valeskinha e Osmokrovic, un ace di Berg impatta poi a quota 17. Un errore di capitan Osmokrovic lascia il break di vantaggio alle turche (17-19), ma una difesa di Valeskinha regala a Skowronska la palla del nuovo pari ai 21. Brdjovic si gioca la carta Paggi per alzare il muro (cambio sulla regista Berg) e la centrale piemontese sposta l’inerzia del set sul 24-23, piazzando la stampata sull’attacco in pipe di Aguero. Continuo ribaltamento di fronte ai vantaggi, ma alla fine è Novara a spuntarla (31-29), con un muro dell’ottima Valeskinha su Aguero, dopo alcuni recuperi mozzafiato della difesa biancorossa. Il secondo parziale inizia così come è finito il primo, nel segno di un grande equilibrio: la fast di Mello vale il 4-4, la pipe di Osmokrovic regala a Novara l’inerzia del punto a punto. Skowronska si esalta in difesa, Anzanello a muro ed è 8-7 al primo tempo tecnico. Bahar Mert trova nel nastro un prezioso alleato, e col suo ace Ankara prende il break sul 8-10. Brdjovic prova Nnamani per Skowronska ed è proprio la schiacciatrice statunitense a trovare il pari (11-11) dopo una gran difesa di Cardullo. Mello ruggisce sotto rete e Novara è di nuovo avanti al secondo tempo tecnico, seppur col minimo scarto. Nnamani alterna potenza ad astuzia, ma dall’altra parte della rete c’è Cankaya a reggere il duello, e si arriva così appaiate ai 20. Mello si prende il servizio con una fast (22-21) ma un muro ospite inverte l’inerzia con mister Brdjovic che chiama tempo per riordinare le idee. Novara annulla un set ball e trova il sorpasso con una gran difesa di Nnamani trasformata in punto da Barcellini, entrata nel frattempo per Valeskinha. Cardullo in difesa è da accademia, Nnamani in attacco inarrestabile ed anche il secondo set finisce in cassaforte per Novara, davvero encomiabile per concentrazione e grinta. La terza frazione vede finalmente le asystelle, ripartite con lo stesso sestetto che ha chiuso il secondo set, avanti 5-3 dopo un errore di Aguero. Le due squadre danno battaglia su ogni pallone, con difese spettacolari che vedono, tra le fila di Novara, protagoniste la solita Cardullo e capitan Osmokrovic; Ankara avanti col minimo scarto al primo tempo tecnico, dopo una bella difesa su Mello. La coppia arbitrale ci mette del suo, ed Ankara scappa 7-11, con Brdjovic che rilancia Valeskinha; Cardullo in difesa è stellare, Nnamani impeccabile in attacco e il punto di Valeskinha vale il meno uno (10-11). Ancora Nnamani, e Novara mette la freccia e scatta 16-14 al secondo tempo tecnico. Nnamani stoppa Aguero, dominando la sfida fra opposti, e le Asystelle volano a più 4. Gli errori di Novara riportano in gioco le turche (19-18), ma prima Nnamani in attacco, poi Cardullo in difesa tolgono le castagne dal fuoco all’Asystel. Un muro di Mello vale il match-ball (24-20), e al secondo tentativo è proprio la strepitosa centrale che chiude col suo colpo preferito, una fast indifendibile! E proprio la centrale biancorossa viene eletta MVP del match, con merito vista la grinta messa in mostra durante tutto l’arco dell’incontro, grinta fondamentale per la vittoria di Novara. “Sono contenta della vittoria, di come abbiamo giocato, della grinta che ci abbiamo messo, – spiega Anna Vania – al di là dei punteggi, credo che alla fine conti esserci con la testa, dare il meglio in ogni situazione. Quindi va bene così!”. Primo posto nel girone assicurato per l’Asystel Volley, che ora attende i sorteggi in programma per Giovedì in Lussemburgo.

Da segnalare il successo del concorso “lo striscione più bello”, vinto dalla classe 4°A dell’Istituto Pascal di Romentino, con lo slogan “EVERY COUNTRY CAN BE UNIT UNDER ONE BIG LOVE: SPORT, PLAY IT!”.

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