LPM BAM Mondovì
18/05/2024
Miriana Manig rinnova con l’LPM BAM Mondovì
Dopo l’annuncio della “new entry” Dana Schmit, il reparto palleggiatrici si completa con la gradita conferma di Miriana Manig. Classe 1998, la friu...
LeggiMancano poche ore al debutto della formazione under 18 dell’Aspav Florens nella Girl League, manifestazione riservata alle formazioni giovanili delle società di serie A1 e A2 del volley nazionale, che si svolgerà a Benevento da oggi, venerdì 28 maggio, a domenica 30 maggio. Le ragazze allenate da Giuseppe Fanelli e Marina Volpe incontreranno nella prima fase a gironi le campionesse in carica della Vea Vicenza e la Vini Monte Schiavo Pieralisi Banca Marche Jesi, oggi a partire dalle ore 1800 presso il PalaIadonisi in via Iadonisi a Vitulano (Bn), dove l’Aspav Florens sarà presente con un gruppo allargato. In occasione della Girl League, infatti, sempre in conformità con la volontà di scovare talenti e formare promesse del futuro pallavolistico, il progetto nato dalla collaborazione fra la Florens Castellana Grotte e l’Aspav Valenzano, ha incluso nel team Under 18 tre nuove giovani atlete. Si tratta di Giovanna Tomaselli (schiacciatrice, classe ’92) e Ilaria Morfino (centrale, ’92) provenienti dal Clan dei ragazzi di Catania, e Stefania Padula (centrale, ’95) della Nike Volley Lecce.
“E’ il primo anno che le ragazze partecipano ad una manifestazione di questo genere e per loro è come se questo fosse il primo giorno di scuola, perciò accetteremo qualsiasi risultato con serenità – ha affermato Fabio Barone, referente Florens del progetto Aspav Florens – Prendere parte alla Girl League ci consentirà di fare un bilancio dei risultati del lavoro svolto fino ad ora. Speriamo che questa possa essere la prima di una lunga serie di partecipazioni e che in futuro si possano anche ottenere risultati concreti, perché il torneo divenga punto di riferimento per il progetto. La Girl League è una manifestazione rilevante dal punto di vista tecnico, ma è anche occasione di importante scambio di idee sulle problematiche che i club di serie A incontrano per la gestione dei settori giovanili, oltre ad essere motivo di maggior confronto con la Federazione. Credo sia importate riuscire a creare nelle prossime stagioni una linea comune di gestione amministrativa ed economica dei settori giovanili”.