Il Fenera Chieri ’76 fa 13 con Costanza Manfredini
Autore: Reale Mutua Fenera Chieri
21 Gennaio 2016

Costanza Manfredini

Vestirà la maglia numero 13, ed è la tredicesima giocatrice del Fenera Chieri ’76: è Costanza Manfredini, nuova schiacciatrice biancoblu fino al termine del campionato con opzione per il 2016-2017. Una freccia in più all’arco di Max Gallo.

Nella prima parte di questa stagione Manfredini ha giocato in A2 ad Aversa, squadra da cui si è svincolata a inizio gennaio. La sua strada aveva incrociato quella del Fenera Chieri ’76 l’8 novembre al PalaJacazzi. Ironia delle sorte, è stata l’ultima partita prima di uno strappo addominale che l’ha obbligata a due mesi di stop.
Milanese classe 1988, 188 cm d’altezza, in carriera Costanza Manfredini ha giocato sia schiacciatrice sia opposto. Cresciuta nella Pro Patria Milano, ha fatto parte del Club Italia dal 2004 al 2006. Con le nazionali giovanili ha vinto un bronzo al campionato mondiale Pre-Juniores 2005 e un oro nel campionato europeo Juniores 2006. Sassuolo e Pavia in A2, quindi Pro Patria, Reggio e Castellanza in B1, e ancora Fontanellato (A2), Terre Verdiane (A2), Novara (A1) e Rovigo (A2), le tappe di una carriera da veterana a dispetto della giovane età.

Benvenuta Costanza! A Chieri torni alla pallavolo giocata dopo un doloroso infortunio. Come stai?
«L’infortunio è clinicamente risolto. Devo ringraziare Novara che mi ha permesso di recuperare lì, in particolare il fisioterapista, il preparatore atletico e la dottoressa che mi hanno rimesso in pista. Ora mi sto allenando normalmente. Sono a disposizione, anche se essendo ferma da tempo è ovvio che sono un po’ indietro».
Con che spirito arrivi al Fenera Chieri ’76?
«Con grandissimo entusiasmo. Sono onorata di far parte di una squadra che ha fatto un buon girone d’andata e sta lavorando molto bene. Affrontandola da avversaria ho visto tanti aspetti positivi: è una squadra con grande capacità in difesa e anche con attaccanti con buonissime qualità. Arrivando da un infortunio di un certo tipo lavoverò per recuperare le mie certezze. Spero di riuscire a dare un contributo nei momenti di bisogno. Credo si possa fare molto bene».
Chi è Costanza Manfredini al di fuori della palestra?
«Mi ritengo una persona molto semplice. Nel tempo libero leggo molto. Mi piace stare con gli amici, uscire insieme a mangiare».
Nel 2007-2008 sei stata compagna di Marta Agostinetto a Pavia: insieme avete vinto il campionato di A2.
«Sono molto contenta di tornare a giocare con Marta. E’ stato un bellissimo anno, ci siamo tolte grandi soddisfazioni insieme. Speriamo di prenderci qualche bella soddisfazione anche a Chieri».

 

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