
Trasporti Bressan Offanengo
10/05/2025
Il Volley Offanengo mette al centro Eva Ravazzolo
Secondo volto nuovo per la Trasporti Bressan Offanengo in vista del prossimo campionato di A2 femminile. Dopo aver annunciato l’arrivo dell...
LeggiSCAVOLINI-BKS ALUPROF 3-1
SCAVOLINI PESARO: Lunghi, Garzaro, Wijnhoven (L), Mari 21, Brussa,
Castiglione ne, Ferretti 2, Fürst 11, Costagrande 20, Sheilla 13, Guiggi 12,
Muri ne. All. Vercesi.
BKS ALUPROF BIELSKO-BIALA: Kaczmar ne, Staniucha 12, Ciaskiewicz 5, Sadurek
4, Waligora ne, Strzadala 2, Studzienna 7, Kucharska ne, Bamber 12, Maj (L),
Gajgal 19. All. Krebok.
ARBITRI Skudnik e Globacnik (Slovenia).
NOTE: Parziali 23-25 (25′), 25-20 (24′), 25-22 (25′), 25-23 (26′).
Scavolini: battute sbagliate 10, ace 7, muri 17, errori 29. Aluprof: battute
sbagliate 5, ace 6, muri 6, errori 19.
PESARO. Vittoria importante quanto sudata della Scavolini sull’Aluprof
Bielsko-Biala: metà del lavoro per la qualificazione alle Final Four di
Coppa Cev è stato svolto, ma manca la parte più difficile, in Polonia, il
prossimo giovedì.
La Scavolini parte subito di gran carriera: due ace e due muri per l’8-2
iniziale. Al timeout tecnico, servizio a Bamber e controbreak di 6-0. Le
colibrì ballano un po’ in ricezione, ma scappano nuovamente a +6 grazie a
due prodezze di Costagrande e a un ace di Guiggi. Stavolta niente
controbreak immediato, ma arriverà più tardi. Guiggi mura il possibile -3
(22-17) che però poi arriva con Ciazkiewicz (22-19). Entra Brussa per Mari,
ma sbaglia subito la ricezione del 22-20. Ace su Costagrande per il 22-21,
poi muro su di lei (ma dopo due sue difese incredibili): è il 5-0 delle
ospiti, su servizio di Sadurek. Le polacche sbagliano il sorpasso, Ferretti
getta via una battuta e stavolta le ospiti ne approfittano guadagnando il
set-point. Rientra Mari, ma Sheilla si prende il muro del 23-25 (parziale
finale di 8-1).
Anche nel secondo parziale tocca alle colibrì scappare via: +4 al primo
time-out tecnico, poi anche 12-7. L’Aluprof, sornione, resta attaccato al
match senza scomporsi: al secondo stop tecnico le colibrì sono sempre avanti
di quattro lunghezze. Un muro su Costagrande accorcia, le polacche tornano a
-2 e Vercesi chiama tempo. Una doppietta di Sheilla ricaccia indietro l
Aluprof, e ci ritroviamo al punto del primo set: 22-17. Stavolta, però, la
Scavolini non si distrae: chiude a muro Guiggi (4 nel set).
La Scavolini si scrolla pian piano la ruggine di dosso: buona la partenza
anche nel terzo set, subito 10-6, ma la solita ricezione tradisce le colibrì
Costagrande e due muri di Fürst evitano il riaggancio. E’ sempre la tedesca
a siglare il +4 al secondo timeout tecnico, ed un suo ace vale il 17-12. L
ennesimo muro di Guiggi costringe coach Krebok a chiedere un nuovo stop, ma
l’Aluprof non è morto: Sheilla si fa murare e poi getta fuori due pipe,
tutto da rifare con le polacche che sorpassano 20-19 (altro parziale di 8-1)
Errore sanguinoso di Costagrande (20-21), pareggia Mari che poi trova un
muro cruciale. Sbaglia tutto Sadurek, un regalo per la Scavolini che si
ritrova 23-21. Costagrande d’astuzia trova il setpoint, le colibrì sciupano
il primo, chiude Sheilla.
Il quarto set è equilibrato in avvio: al primo stop tecnico la Scavolini
conduce di due lunghezze grazie ad una prodezza di Mari. E’ sempre la
brasiliana a firmare il muro del 9-6 e il pallonetto successivo (pronto
timeout dell’Aluprof). Solito break ospite e vantaggio bruciato quasi per
intero. In attacco ora Ferretti cerca esclusivamente Mari, anche perchè
Sheilla non è proprio in giornata (primo e terzo set da 25% e 18%). +2
Scavolini al secondo timeout tecnico, entra Brussa per l’opposto di Belo
Horizonte. Costagrande si prende sulle spalle la squadra e strappa un
minibreak, Mari continua a furoreggiare in attacco ma non c’è mai da mollare
un millimetro. Fürst trova un altro muro di platino (20-16), ma le polacche
tornano sotto: Mari sfonda per il 21-18, poi replica per il 22-19.
Costagrande mantiene il +3 sul cambio-palla, poi un muro di Guiggi al
termine di un’azione romanzesca regala quattro match-point alle colibrì. Due
se ne vanno, Vercesi ci riparla su: Brussa getta via il terzo, per fortuna
chiude un’infrazione a rete delle ospiti.
Angelo Vercesi non si scompone: “Abbiamo vinto e questa è la cosa più
importante. Abbiamo in certi momenti tenuto un atteggiamento sbagliato,
troppa rilassatezza ci ha tradito nel primo set e, in generale, impedito di
vincere con maggior comodità. Comunque è arrivato il risultato che cercavamo
ora in Polonia dobbiamo fare il bis”.
Martina Guiggi spiega la ruggine che ha rallentato l’azione della sua
squadra: “Abbiamo lavorato duro in settimana, con carichi piuttosto pesanti.
Già dalla prossima settimana saremo sicuramente più fluide. Loro sono una
buona squadra e in campo si è visto, del resto siamo nei quarti di finale di
una Coppa europea, e il livello è chiaro che si alza”.