
Bergamo
19/05/2025
Nuove certezze: lo Staff Tecnico
Bergamo blinda anche lo Staff Tecnico: dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti collaboratori: il suo vice, Marce...
LeggiBergamo blinda anche lo Staff Tecnico: dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti collaboratori: il suo vice, Marcello Cervellin, il preparatore atletico Luca Rossini e lo scoutman Alessandro Bianciardi. E, con loro, anche per lo staff Medico si proseguirà il percorso nel segno della continuità con i medici Alberto Baldi e Maurizio Gelfi, la nutrizionista Marta Gamba e i fisioterapisti Matteo Gandolfi e Matteo Bonfanti. E a fare da collante, tra loro, la squadra e la Società, ci sarà ancora il Team Manager Ludovico Carminati.
Mentre Luca Rossini condivide l’avventura nella Nazionale italiana con Carlo Parisi e lo Staff di Julio Velasco, il suo vice Cervellin lavora in palestra, coadiuvato dal Team Manager Carminati, per tenere in allenamento Linda Manfredini, rimasta a Bergamo per terminare l’anno scolastico. Ed è proprio il secondo allenatore rossoblù a tirare le somme di un’annata speciale, provando a spiegarne i segreti: “Si è creato subito un buon rapporto tra i componenti dello staff, la squadra e la Società, nella quale abbiamo trovato cultura sportiva. Poi abbiamo avuto l’abilità di sfruttare un inizio di Campionato senza big in molte delle squadre avversarie che ci ha permesso di andare in fiducia per il resto del Campionato. Forse avremmo potuto fare un po’ meglio nella parte finale della stagione, anche se bisogna riconoscere che ci sono stati degli scontri con squadre di caratura superiore.
A Bergamo ho trovato un ambiente dinamico in un’annata in cui è andato tutto bene, ma ha dimostrato cultura sportiva anche nei piccoli momenti di difficoltà perché, quando le cose vanno bene è tutto più semplice. Ma nei momenti in cui i risultati non venivano, la Società ci ha messo in condizione di tranquillità e organizzazione per fare il meglio possibile”.
C’è qualcosa che avrebbe voluto fare in modo diverso?
“Avrei voluto fare qualche risultato in più alla fine della stagione che ci avrebbe permesso di fare una partita di più in casa nella fase dei Play Off e di avere qualche possibilità in più per allungare il nostro percorso. Ma non si può chiedere tanto di più a questa stagione”.
E ora?
“Ora dobbiamo lavorare per ricreare situazioni simili di fiducia della squadra e di fiducia reciproca da parte di tutti noi e poi limare ogni piccolo particolare in cui tutti dobbiamo migliorare.
E’ utopico pensare che si possano ricreare le stesse situazioni dello scorso anno, in cui siamo stati bravi ma abbiamo avuto anche un po’ di fortuna. Quella fortuna che forse non avremo, potremo aggiustarla migliorando ogni dettaglio con l’obiettivo di confermare ciò che abbiamo fatto, che sarebbe un grandissimo risultato. Se poi venisse anche qualcosa in più…”.