Dopo un inizio contratto, le Leonesse si sciolgono e conquistano i primi 3 punti della stagione. Amoruso: “Siamo partite male, ma poi sono contenta di come ci siamo riprese”.
La decima stagione in Serie A delle Leonesse ha finalmente inizio. Al PalaGeorge di Montichiari, la Banca Valsabbina Millenium Brescia fa il suo esordio nella stagione 2025/2026, in casa, contro la neopromossa Olio Pantaleo Volley Fasano della ex Laura Franceschini.
Banca Valsabbina Millenium Brescia 3 – 1 Olio Pantaleo Volley Fasano (19-25; 25-21; 25-13; 25-17)
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Vittorini n.e.; Olivotto 6; Modestino 9; Michieletto 14; Vernon 18; Orlandi 0; Schillkowski 0; Parrocchiale (L); Prandi 2; Struka 0; Arici 0; Amoruso 22. All. Solforati.
Olio Pantaleo Volley Fasano: Maiorano (L); Provaroni 10; Salinas 13; Rucli 1; Negro 0; Pixner n.e.; Muzi 2; Piacentini 8; Vinciguerra n.e.; Korhonen 12; Gazzero n.e.; Soleti 4; Franceschini 4; Vittorio (L).
Top scorers: Amoruso (22, Valsabbina Millenium Brescia); Vernon (18, Valsabbina Millenium Brescia), Michieletto (14, Valsabbina Millenium Brescia)
Top scorers: Amoruso G. (22) Vernon M. (18) Michieletto F. (14)
Top servers: Piacentini F. (5) Modestino D. (2) Korhonen P. (1)
Top blockers: Amoruso G. (8) Vernon M. (3) Modestino D. (2)
Note. Durata set: 29′; 29′; 24′; 30′.
MVP: Giorgia Amoruso (Valsabbina Millenium Brescia)
La gara
Coach Solforati sceglie Prandi in regia incrociata a Vernon, al centro ci sono Olivotto e Modestino, in posto 4 Michieletto e Amoruso, con capitan Parrocchiale libero. Coach Totero opta invece per Muzi-Korhonen, Franceschini-Piacentini, Provaroni-Salinas, co n Vittorio libero.
L’emozione dell’esordio c’è e si sente: la Valsabbina si presenta ai suoi tifosi con il freno a mano tirato, così Fasano ne approfitta (5-9). Di fronte ad una Millenium un po’ troppo fallosa e confusa, Coach Solforati opta prima per un cambio (dentro Arici, al suo esordio ufficiale in Serie A2, fuori Amoruso) e poi per il time-out. Al rientro, Michieletto si prende la responsabilità del recupero, infilando un tris di punti fondamentali (8-10). Ma è proprio nel momento di crescita della Millenium che l’Olio Pantaleo si carica e torna di nuovo a distanza (11-16). Nel frattempo, rientra Amoruso che si dimostra subito più concreta (13-16). Il monster block di Modestino vale il 18-19, ma l’ace di Piacentini sigla il +3 pugliese (19-22). Alla fine, l’errore in attacco di Modestino vale la fine del primo set, vinto dalle proprio dall’Olio Pantaleo (19-25).
Al rientro, la Millenium è più agguerrita. Il pallonetto di Olivotto vale l’8-5, ma Fasano rimane in agguato e con Franceschini riporta la gara in parità (9-9). Riparte quindi il testa a testa: la Valsabbina, grazie ad una Michieletto precisa in difesa e concreta in attacco, prova a prendere le distanze (15-12). Olivotto e Modestino continuano la corsa (20-15), così coach Totero gioca la carta time-out. E’ la Millenium, però, con l’errore di Provaroni dai 9 metri, a prendersi il set point (24-19). Vernon chiude con un mani out (25-21).
La Valsabbina ha ormai ingranato la marcia e Fasano rimane stordita: a guidare la cavalcata della Millenium è Amoruso che, trovato il ritmo gara, è concreta sia a muro sia in attacco (11-4). L’Olio Pantaleo non riesce a reagire e il monster block di Vernon vale il +10 (17-7). Sul 19-10, coach Solforati opta per il doppio cambio: dentro Schillkowski e Struka (al loro esordio ufficiale in Serie A2), fuori Vernon e Prandi. L’ace di Modestino vale il set point e il muro di Olivotto chiude la contesa (25-13).
Il ritmo rimane sostenuto anche nel quarto parziale. Le Leonesse si portano avanti con Vernon (7-4), ma Fasano non ha intenzione di mollare e, con Salinas, rimane attaccata (10-8). Con Michieletto la Millenium accelera, ma Korhonen non rende la vita semplice alle bresciane: sul 15-14 coach Solforati fa rifiatare le sue chiamando time-out. Ed ecco il ruggito finale delle Leonesse: Modestino e Amoruso staccano Fasano sul 20-14, l’errore al sevizio di Muzzi vale il 24-16 e quello di Provaroni in attacco il 25-17, che consegna la vittoria del match alle Leonesse. Nel frattempo, sul 24-16 ha fatto il suo esordio ufficiale con la maglia della Millenium anche Lea Orlandi.
Mvp della serata è Giorgia Amoruso, top scorer di serata con 22 punti di cui un ace, premiata da Gisella Liberini, di Suzuki Liberini, match sponsor della serata.
Le statistiche
Sono 94 i punti totalizzati dalla Valsabbina al termine dei quattro set. Tra questi, 4 sono ace e 15 i muri. Lato Fasano, che ha totalizzato 76 punti, gli ace sono 9 e i muri 6.
Le dichiarazioni
“E’ stata la classica prima partita di campionato: si è percepita tanta tensione come è normale che sia. Poi piano piano, con carattere, ci siamo sciolte. Anche non giocando bene abbiamo lottato, abbiamo saputo soffrire – ha affermato coach Matteo Solforati al termine del match -. Nella pallavolo di oggi è aumentata tantissimo la qualità in difesa perchè c’è tantissima fisicità. Quello su cui stiamo lavorando è avere pazienza: questa sarà, secondo me, una costante del campionato. Abbiamo un bel muro e questo ci darà una grande mano. Siamo ancora lontani dalla forma ottimale, c’è ancora da lavorare con la tranquillità e la serenità di dover fare un lungo percorso”.
“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Del resto, gli esordi sono sempre complicati – sono le parole di Giorgia Amoruso, Mvp e top scorer della partita -. Siamo partite male, ma sono contenta di come ci siamo riprese. Ci siamo sciolte e abbiamo messo in campo quello su cui abbiamo lavorato. Personalmente, all’inizio ero un po’ sottopressione: l’esordio, il palazzetto nuovo, i tifosi nuovi… Poi mi sono sciolta e ho giocato come so fare. Per me, alla base di tutto c’è il divertimento: se ci si diverte anche gli errori pesano di meno”.
“Tornare al PalaGeorge è sempre un’emozione – ha dichiarato Laura Franceschini, ex del match -. All’inizio mi ha effetto, poi mi sono sentita come a casa. Secondo me, ce la siamo cavata: siamo partite bene, ce la siamo giocata, poi abbiamo abbassato la guardia, siamo calate in battuta e abbiamo iniziato a fare errori. Giocare contro Brescia è difficile, bisogna sempre rimanere sul pezzo. Comunque, lo spirito in campo mi è piaciuto: abbiamo lottato su ogni pallone e siamo rimaste squadra. Stiamo lavorando duramente, mi dispiace un po’ per il risultato ma è la prima partita e il campionato è lungo”.
“Non era un esordio facile – è il commento di coach Paolo Totero -. Nel primo set siamo partiti benissimo e abbiamo fatto quello su cui avevamo lavorato: è andata più che bene, abbiamo forzato la battuta, le abbiamo tenute e abbiamo contrattaccato. Poi si è ribaltata la situazione: Brescia ha iniziato a spingere con il servizio, è stata più composta a muro e molto precisa in difesa. Noi siamo state più leggere in attacco. Posso ritenermi soddisfatto. Siamo una squadra nuova con atlete che si impegnano tanto. Il campionato è lungo”.
Le Leonesse torneranno in campo domenica prossima, alle 17, in trasferta contro Volley Modena.
Foto Massimo Bandera