
Volleyball Casalmaggiore
14/08/2025
AL FORTE VOLLEY CAMP APIS LA LEGGENDA TAI AGUERO
A Casa Apis c’è stato un arrivo tanto prestigioso quanto gradito. Per qualche giorno la leggenda del volley Tai Aguero ha condiviso con le at...
LeggiIl Club Italia femminile non ripete l’impresa dell’andata sul campo della Foppapedretti Bergamo: al PalaNorda le azzurre incappano in una prestazione opaca in tutti i fondamentali e le padrone di casa si impongono nettamente in tre set. Dopo un primo parziale dominato da Bergamo, il Club Italia prova a reagire nel secondo set, ma non riesce a rimontare il pesante break messo a segno dalle avversarie per il 14-8; stesso andamento nel terzo set, con la Foppa che scappa 19-11 e le azzurre che non portano a termine la rincorsa.
Il servizio di Bergamo, il migliore del campionato, mette subito in difficoltà la ricezione della squadra di Lucchi, che chiude con il 44% di positività e ben 8 ace subiti (6 nel solo primo set), mentre di contro il Club Italia sconta 9 errori al servizio. Azzurre spesso in affanno anche in difesa, con diversi errori di piazzamento. A corrente alternata l’attacco: bene Paola Egonu con 15 punti e il 45%, in difficoltà invece le centrali e non troppo positivo il rientro da titolare di Guerra. Non cambiano la situazione gli ingressi dalla panchina di Orro, Zanette, D’Odorico e Botezat. Dall’altra parte della rete la squadra di Stefano Lavarini gioca una grande gara, imponendo il suo ritmo con la battuta e toccando tantissimo a muro e in difesa: brillano in particolare Paola Paggi (spettacolare 80% in attacco) e Katarina Barun-Susnjar, che mette a segno tutti i punti decisivi.
Con questo risultato il Club Italia scivola all’undicesimo posto nella classifica della Master Group Sport Volley Cup, scavalcato dall’Obiettivo Risarcimento Vicenza. Nel turno infrasettimanale di mercoledì 2 marzo le azzurre torneranno in campo alle 20.30 al PalaYamamay contro la capolista Imoco Volley Conegliano.
La cronaca:
PalaNorda vicinissimo al tutto esaurito con la consueta cornice spettacolare. Nel Club Italia torna titolare Anastasia Guerra al posto di D’Odorico; per il resto confermata la formazione vittoriosa contro Bolzano, con Malinov in regia. La Foppapedretti sceglie Paggi al centro al fianco di Aelbrecht e la coppia Gennari-Sylla in posto 4.
La Foppapedretti va subito in pressione con due servizi di Sylla che mettono in difficoltà Spirito per il 3-0. Gennari con due mani-out porta il punteggio sul 6-1 e Lucchi è costretto a fermare il gioco; altri due ace, stavolta di Barun, portano però la Foppa sul 10-2. Bergamo non rallenta il ritmo e vola prima sul 12-3 con Barun, poi addirittura sul 16-5 con Sylla. Sul 18-6 entra Botezat al posto di Berti; Piani e Guerra limitano i danni per il 21-11, ma Aelbrecht si procura il set point con l’ennesimo ace e Barun chiude al secondo tentativo sul 25-13.
Il Club Italia parte meglio nel secondo set, tenendo testa alle avversarie fino al 6-6 con i mani-out di Piani e Guerra. Il muro di Paggi e la battuta di Lo Bianco spianano però la strada al break bergamasco per il 10-7, e dall’11-8 arriva un altro break di 4-0 per la Foppapedretti che costringe Lucchi al time out. Egonu e Guerra reagiscono (14-11), ed è sempre la numero 7 a firmare due attacchi consecutivi per il 16-13. Le orobiche si mantengono però saldamente avanti con Barun e Sylla (19-14) e ancora Paggi mette a segno il 21-15. L’ingresso di Orro e Zanette non cambia il finale: sul 23-20 due errori azzurri (battuta in rete e invasione a muro) consegnano anche il secondo set a Bergamo.
Restano in campo Orro e Zanette per il terzo set: la partenza è equilibrata, con il Club Italia che si porta anche avanti 5-6. Un attacco di Paggi e due errori consecutivi di Guerra consegnano però il 10-7 a Bergamo, che al rientro in campo dopo il time out chiamato da Lucchi allunga fino al 13-7 con i muri di Barun e Paggi. Entrano D’Odorico per Guerra, poi anche Malinov e Piani; Sylla e Paggi firmano il 16-9, Egonu prova a limitare i danni ma ancora Gennari allunga fino al 19-11. Sul turno di servizio di Egonu (un ace) arrivano tre punti di fila per il Club Italia, che risale 20-16 con il muro di Berti; Barun però mette a segno il 22-16 e si procura anche il match point, trasformandolo per il 25-20.
I commenti:
Cristiano Lucchi: “Complimenti a Bergamo, che ha giocato un’ottima partita, però noi non siamo mai riuscite a metterle in difficoltà. Ci hanno messo in crisi da subito con la battuta: il nostro cambio palla in questo periodo ha qualche problema, perciò dobbiamo insistere a lavorarci tanto. Se poi non forzi a tua volta il servizio, contro queste squadre diventa impossibile vincere. Dobbiamo rimboccarci le maniche e sopportare i momenti difficili, che in questo percorso sono inevitabili: accettiamoli, sappiamo che abbiamo ancora tanto da migliorare”.
Alessia Orro: “Non ci hanno mai permesso di fare il nostro gioco, mettendoci alle corde sia in battuta, sia a muro e in difesa. Eravamo molto bloccate, non riuscivamo mai a fare quel passo in più che serviva per chiudere l’azione o per cambiare fase. Non credo che l’atmosfera di questo palazzetto abbia influito, ma sicuramente non abbiamo giocato come sappiamo. Adesso dobbiamo pensare solo a Conegliano per riscattarci subito”.
Foppapedretti Bergamo-Club Italia 3-0 (25-13, 25-20, 25-20)
Foppapedretti Bergamo: Mori, Plak ne, Frigo ne, Gennari 11, Cardullo (L), Aelbrecht 11, Paggi 12, Barun-Susnjar 15, Lo Bianco 2, Mambelli ne, Sylla 9. All. Lavarini.
Club Italia: Bonvicini ne, Malinov 2, Spirito (L), D’Odorico, Egonu 15, Orro 1, Piani 3, Danesi 6, Guerra 6, Botezat, Berti 5, Minervini (L), Zanette 2. All. Lucchi.
Arbitri: Zucca e Giardini.
Note: Spettatori 2001. Bergamo: battute vincenti 8, battute sbagliate 3, attacco 47%, ricezione 48%-30%, muri 9, errori 13. Club Italia: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 35%, ricezione 44%-24%, muri 5, errori 16.