
FGL-Zuma Castelfranco Pisa
09/05/2025
CASTELFRANCO SALUTA LA SERIE A2
La società Pallavolo Castelfranco comunica la decisione di non proseguire il suo percorso in Serie A2. Dopo un anno indimenticabile nella categoria...
LeggiUn buon approccio alla partita e due set e mezzo giocati alla pari non sono bastati alla Unet e-work Busto Arsizio per strappare punti alla Savino del Bene Scandicci che, tra le mura amiche, ha vinto per 3-0 vendicando la sconfitta di Coppa Italia di inizio anno.
Le padrone di casa, in campo con Sorokaite per Pietrini, hanno trovato in Ekaterina Antropova (partita in panchina ma entrata a metà del primo set per Lippman) la soluzione a tutti i problemi: con 11 punti nel primo parziale (di cui tre sui set point UYBA) è subito risultata determinante, continuando a bombardare nel secondo e terzo game anche dai 9 metri (ben 8 gli ace realizzati dalla numero 17 della Savino del Bene, MVP con 24 punti totali a tabellino). La Unet e-work, che ha faticato sul primo tocco per l’ottima qualità del servizio piemontese, si è ritrovata naturalmente a dover giocare poco con i centrali, con Poulter impegnata a recapitare le alzate quasi esclusivamente a Mingardi (18) e Gray (13). Musso ha provato nel terzo parziale ad inserire stabilmente in campo Ungureanu per Bosetti, ma le farfalle hanno lentamente allentato la presa sul match e il team di Barbolini ha potuto chiudere in scioltezza.Settimana prossima per la UYBA un altro match decisamente complicato: alla e-work arena arriverà sabato sera (ore 20.30) l’Imoco Conegliano: ultimi biglietti disponibili qui: https://www.vivaticket.com/it/biglietto/unet-e-work-busto-a-imoco-volley-conegliano/175285
Sala stampa:
Antropova: “Era importante fare bene, siamo state brave a tenere sempre alto il nostro ritmo e a imporre il nostro gioco contro una squadra forte che anche stasera ha fatto vedere una bella pallavolo. Sono felice della mia prestazione”.
Mingardi: “Era una gara importante dove provare a fare punti per la classifica, ma non ci siamo riuscite e questo lascia un po’ di amaro in bocca. Credo che abbiamo approcciato bene la partita, ma sulle palle determinanti abbiamo commesso errori che hanno rovinato quanto di buono fatto prima: c’è stata poca lucidità nei momenti caldi e poi a metà del terzo set è calata la concentrazione. In generale credo che Scandicci abbia servito molto forte e bene e che la nostra ricezione abbiamo davvero faticato: Jordyn Poulter difficilmente ha avuto palla in mano e quando è così tutto diventa più difficile per noi”.
Musso: “Sono dispiaciuto perchè non siamo riusciti a mettere in campo una reazione a quello che stava succedendo in campo da un certo punto in poi. Credo che abbiamo giocato primo set e metà del secondo a livello alto, provando a stare al loro ritmo; l’abbiamo fatto in attacco e con il muro-difesa, però c’è stato un divario abissale dai 9 metri. Ci hanno aggrediti dall’inizio alla fine, mentre noi abbiamo avuto un livello troppo basso, non sufficiente per giocare contro squadre di questo livello. Detto questo continuiamo a lavorare e pensiamo alla prossima con Conegliano”.
In pillole:
Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Bosetti, Zannoni libero, Barbolini risponde con Malinov – Lippman, Alberti – Silva Correa, Natalia – Sorokaite, Castillo libero.
Nel primo set l’inizio è brillante da una parte e dall’altra ma le difese di Castillo favoriscono il primo 3-1 toscano (Natalia). Olivotto e l’ace di Poulter fanno subito pari 3, poi Sorokaite risponde a Gray per il 5-4. Si procede in equilibrio fino all’8-6 di Natalia, Malinov d’astuzia firma il 9-7 dopo il muro di Bosetti. Sorokaite allunga (10-7) e fa chiamare tempo a Musso, Stevanovic trova cambiopalla (10-8); Gray e due muri di Olivotto rimettono in pari lo score (11-11), Mingardi scavalca (11-12) e questa volta è Barbolini a fermare il gioco (dentro Antropova per Lippman). Mingardi realizza la tripletta del 13-16, Natalia trova cambiopalla (14-16); Antropova rimette in scia le padrone di casa (16-17), ma Stevanovic e Gray non ci stanno (18-20). Antropova attacca e fa ace (20-20), Mingardi tiene avanti la UYBA (20-21), ma Antropova e Natalia ribaltano e fanno interrompere il gioco a Musso (22-21). Mingardi trova cambiopalla (22-22), Stevanovic mura il 22-23 (time-out Barbolini); Lubian (appena entrata) tira in rete il servizio del 23-24, Antropova annulla (24-24). Gray passa in pipe (24-25), ancora Antropova non ci sta (25-25), di nuovo Gray non sbaglia da posto 4 (25-26), sempre Antropova fa 26-26 e poco dopo 27-26. Mingardi c’è (27-27), Antropova si fa valere anche a muro (28-27) e fa ace (29-27).
A tabellino: Antropova 11, Mingardi 10, Gray 6
Secondo set: Barbolini conferma naturalmente in campo Antropova in posto 2 e l’avvio è ancora in equilibrio (2-2 bene Mingardi); Gray prova la fuga (2-4), Olivotto conferma (3-5), Mingardi allunga (3-6). Gray passa anche con la pipe (3-7 time-out Scandicci), poi Natalia trova cambiopalla (4-7) e fa ace (5-7). Bosetti chiude lo splendido scambio che porta al 5-8, Sorokaite prima sbaglia poi trova la doppietta del 7-9. L’errore di Gray e l’ace di Antropova riavvicinano Scandicci (9-10), Silva Correa mura l’11-11. Dopo un altro out di Gray Musso ferma il gioco (12-11), Stevanovic in primo tempo riaccende la luce (12-12). Bosetti si supera in difesa e Gray supera ancora (12-13), ma Natalia tira una super parallela che vale il 14-13. Si procede in parità fino al 15-15, poi l’errore di Olivotto induce Musso al time-out (17-15). Sorokaite allunga (18-15), Olivotto mura Antropova e riaccende la speranza (18-16). Stevanovic passa per il 19-17, Bosetti attacca largo il 20-17, Antropova trova il suo quinto ace ed è 21-17 (dentro Ungureanu per Bosetti). Nel finale Scandicci amministra e chiude con Antropova 25-20.
A tabellino: Antropova 5, Mingardi 6, Gray 4, Natalia e Silva Correa 4 a testa.
Terzo set: Musso prova la carta Ungureanu (per Bosetti), ma l’avvio è favorevole a Scandicci (3-1); Mingardi non ci sta e rimette in scia le farfalle (6-5), mentre Silva Correa regala il 6-6. Olivotto supera con l’ace del 6-7, Ungureanu chiude il lungo scambio che porta al 6-8. Natalia tira nei tre metri il diagonale dell’8-8, Antropova supera (9-8) e Musso ferma il gioco. Mingardi e Ungureanu non mollano (9-11 time-out Barbolini), una doppietta di Natalia rimette di nuovo in pari lo score (11-11). Malinov realizza l’ace del 12-11 e si procede a braccetto fino al 13-13, poi il pallonetto di Sorokaite regala il break alla Savino del Bene (15-13). Gray attacca lungo il 16-13 (tempo Musso), Sorokaite passa ancora (17-13) ma Mingardi è ancora tonica (17-15). Antropova trova altri tre ace ed indirizza set e match verso Scandicci (21-15 dentro Bosetti per Ungureanu). Chiude sempre Antropova con il servizio vincente del 25-15.
Il tabellino
Savino del Bene Scandicci – Unet e-work Busto Arsizio 3-0 (29-27, 25-20, 25-15)
Savino del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 2, Silva Correa 6, Moschettoni ne, Malinov 6, Napodano, Pietrini ne, Lubian, Natalia 12, Lippmann 2, Antropova 24, Sorokaite 12, Castillo (L). All. Barbolini, 2° Kantor. Battute errate: 8, vincenti 10, muri: 6.
Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 1, Battista ne, Olivotto 6, Monza ne, Colombo ne, Gray 13, Mingardi 18, Zannoni (L), Stevanovic 8, Bosetti 3, Herrera Blanco ne, Ungureanu 2. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 7, vincenti 2, muri: 5.
Arbitri: Andrea Puecher – Veronica Mioara Papadopol
Spettatori: 430
Ufficio Stampa UYBA – Giorgio Ferrario
Foto Maurizio Anatrini