
Trasporti Bressan Offanengo
31/05/2025
Il 18 agosto il raduno della Trasporti Bressan Offanengo
Sarà il 18 agosto l’inizio della nuova avventura sottorete della Trasporti Bressan Offanengo. Quella, infatti, sarà la data del raduno al Pal...
LeggiAl lavoro. Alle dieci e trenta di quest’oggi, lunedì primo settembre, è cominciata la nuova avventura per la formazione rosanero. Agli ordini di coach Monfreda e del suo vice Salvatore Albanese, la squadra si è ritrovata allo stadio Pinto per una prima seduta atletica. Mobilità articolare, corsa, stretching così giusto per cominciare a sciogliere la gamba. In serata poi al Palazzetto dove farà la sua comparsa anche il pallone.
Tutte presenti all’appello. Anche le due infortunate Torchia e Fiore. Se per la prima, però, oramai siamo ai dettagli della riabilitazione in quanto già in grado di correre e saltare, per la seconda occorre ancora pazientare. In campo non la si potrà rivedere prima di ottobre. Comunque il percorso procede spedito.
“Ci accingiamo a vivere una nuova esperienza che si prevede non meno esaltante di quelle già felicemente vissute – questo il caloroso saluto del presidente Agostino Barone fatto a squadra, tecnici e dirigenti nel corso di una piacevole ed intima conviviale svoltasi domenica sera presso la pizzeria Viraf a Caserta -. Il team allestito dal ds Moschetti con l’ausilio del nostro direttore tecnico D’Aniello è certamente interessante. Abbiamo giocatrici di valore, atlete capace di far la differenza a queste latitudini. Siamo contenti ed entusiasti per questo nuovo cammino che ci accingiamo a compiere. Sappiamo che lunga è la strada da fare e dove le difficoltà sono disseminate ovunque. Noi lavoriamo quotidianamente per superarle con successo. Siamo convinti – ha concluso il massimo dirigente rosanero – che l’entusiasmo, unito a competenze tecniche e alla nobile umiltà che da sempre ci contraddistingue, siano mezzi indispensabili per rendere anche questa nostra prima stagione in serie A l’ennesima esaltante pagina di storia da poter raccontare ai nostri nipoti tra qualche anno”.