LPM BAM Mondovì
18/05/2024
Miriana Manig rinnova con l’LPM BAM Mondovì
Dopo l’annuncio della “new entry” Dana Schmit, il reparto palleggiatrici si completa con la gradita conferma di Miriana Manig. Classe 1998, la friu...
LeggiIl viaggio perfetto? Andata e Ritorno! Che è poi il percorso fatto da Federica Tasca!
La centrale orobica, nata a Bergamo il 29 gennaio 1989, ha mosso i primi passi in provincia, è approdata sul pianeta rossoblù, ha spiccato il volo per andare a farsi le ossa e ora fa ritorno a casa. A difendere le Mura!
Federica, ci racconti un po’ di te? Dei tuoi primi passi nel volley? “Allora, ho iniziato a giocare a pallavolo a quindici anni nella squadra dell’Oratorio di Nese, in provincia di Bergamo. Solo per qualche mese, però, perché la mia allenatrice di quell’anno, Felicita, mi ha portato a fare un provino nelle giovanili del Volley Bergamo e lì sono rimasta per cinque anni, iniziando dall’under 16 e serie d, poi under 18, serie B2 e B1. Poi sono stata un anno a Chieri a fare il terzo centro in A2, quindi sono stata per quattro anni a Ornavasso, iniziando dalla B1 e vincendo il primo anno la Coppa Italia, il secondo anno abbiamo vinto Coppa e Campionato, il terzo anno abbiamo vinto l’A2 e l’anno scorso ci siamo salvate in A1.”
Hai mai indossato la maglia della Foppapedretti in serie A, nei tuoi anni nel Settore Giovanile rossoblù? “Mi è capitato di andare con la prima squadra a fare qualche torneo e qualche partita di Coppa Italia.”
Che cosa si prova? “Vestire la maglia della Foppapedretti è sempre un onore e un’emozione… Lo era quando giocavo nelle giovanili, figuriamoci in prima squadra! Quando ho iniziato a giocare e andavo a vederla dicevo ‘sarebbe bello arrivare qui, sarebbe un sogno giocare in questo palazzetto’, ma non me lo immaginavo neanche lontanamente che il mio sogno si sarebbe avverato!”
A chi devi dire grazie se il sogno si avvera? “Devo ringraziare Giovanni Panzetti. ma ringrazio anche tutti gli allenatori che mi hanno seguito in questi anni… E anche mia mamma e mio papà che non hanno mai perso la pazienza di accompagnarmi in palestra tutti i giorni quando non ero ancora indipendente.”
E ora quali obiettivi ti poni? “Mi aspetto sicuramente una stagione con tante soddisfazioni e personalmente mi impegnerò per dare il massimo e per sfruttare questa occasione al meglio delle mie possibilità.”
In bocca al lupo Federica!