La società messinese conferma in blocco lo staff tecnico che ha guidato la squadra fino alle Finali Play-Off per la Serie A1. I vertici societari, dopo il tecnico siracusano Fabio Bonafede, rinnovano la fiducia alsecondo Flavio Ferrara e all’assistente allenatore e scoutman Daniele Cesareo. Conferme anche per Paolo Santorum, Marco Maressa, Susanna Sorrenti e Amir Goodarzy. Un gruppo solido, esperto e legato al territorio, pronto a ripartire con entusiasmo per una nuova stagione ambiziosa nel segno della continuità e dello spirito siciliano
MESSINA – Uno staff tecnico a trazione siciliana quello che guiderà ancora una volta Akademia Sant’Anna nella prossima stagione. Confermato l’head coach Fabio Bonafede, con l’annuncio del presidente Costantino nella conferenza stampa post-gara 2 delle Finalissime Play-Off e l’ufficialità giunta nei giorni scorsi, i vertici societari hanno rinnovato la fiducia al secondo allenatore, Flavio Ferrara, e all’assistente allenatore e scoutman, Daniele Cesareo.
Un percorso, quello di Bonafede, Ferrara e Cesareo che, dall’arrivo del tecnico di Siracusa sulla panchina, si è sempre contraddistinto per unitarietà d’intenti, piena condivisione di scelte e successi raggiunti. Un profilo, quello dello staff di punta del club che, grazie anzitutto ad un consistente bagaglio di esperienza umana e consistenza professionale, ha permesso di far emergere, sotto la luce migliore, le qualità della squadra, permettendole di venir fuori – con brillantezza e stile – anche dai momenti più complicati che fisiologicamente campionati lunghi e di alto lignaggio pongono innanzi.
A chiudere il cerchio si aggiungono le conferme del preparatore atletico, Paolo Santorum, del team manager, Marco Maressa, e degli assistenti tecnici, Susanna Sorrenti e Amir Goodarzy.
Curriculum di Flavio Ferrara
Originario di Palermo, dopo gli esordi, in C maschile, sulla panchina della Pallavolo Messina come primo allenatore – società con la quale conquista in tre anni un quarto posto e una promozione in B2 – si trasferisce a Letojanni alla guida di una B2 femminile, per poi tornare in città e legarsi alla Pgs Savio Messina, in C maschile, per cinque lunghe stagioni. Anche qui arrivano piazzamenti di prestigio ed una promozione.
Seguono le esperienze con Mondo Giovane, prima di tornare alla Pallavolo Messina con compiti di coordinamento del settore giovanile e sedere sulla panchina di B1 maschile. Una stagione a Brolo, sempre in B1, e il ritorno a Messina. Con la serie C femminile della Savio accede ai Play-Off, mentre l’anno successivo viene chiamato sulla costa jonica dalla Volley Letojanni in B maschile. Sono gli anni in cui, tramite stage, prosegue la sua formazione presso il Centro Federale Pavesi con il Club Italia e lo staff tecnico della Nazionale. Intanto, la neo società del Team Volley, nata dalla fusione tra Pallavolo Messina e Savio, lo sceglie come tecnico della serie C femminile che guida dal 2018 al 2020, per poi trasferirsi all’Akademia Sant’Anna, in serie B1, come assistente allenatore.
Conquistata la promozione in A2, inizia il suo percorso come secondo, prima di Marco Breviglieri, poi di Fabio Bonafede. La prossima sarà la sua quinta annata con il club del presidente Costantino.
Flavio Ferrara: “Stagione strepitosa come le emozioni provate”
Flavio, partiamo dalla tua conferma: da siciliano, immagino sia una notizia che ti riempia di orgoglio.
“Sicuramente. Mi torna in mente quanto fatto sin dal primo giorno e che richiama dentro forti emozioni. Sono a Messina da trentasei anni e tutti i risultati da allenatore li ho conseguiti qui. Ma, alla fine, guardo sempre avanti, portandomi dietro tutta l’esperienza acquisita. Cercherò di ripagare la fiducia della società, in particolare il presidente Fabrizio Costantino, e dell’ head coach, Fabio Bonafede. Per me questo è un ambiente molto caro”.
La scorsa stagione è stata storica per Akademia Sant’Anna e l’intera Sicilia, culminata con le Finalissime dei Play-Off per la serie A1.
“Ogni anno c’è un percorso da compiere e sfide da affrontare. Nella scorsa stagione siamo andati vicino all’obiettivo: vincere il campionato. Non ci siamo riusciti ma dobbiamo considerare quanto fatto globalmente. Un prima parte di stagione con solo due sconfitte, una Pool Promozione con alti e bassi ma credo che sia da evidenziare quanto fatto per superare i momenti difficili. Temporalmente, pensiamo a fine marzo e primi di aprile. Abbiamo inseguito un sogno: società, staff, atlete. Diamo merito a chi ci ha creduto fino in fondo. In finale abbiamo incontrato un avversario di spessore e questo non ci ha permesso di raggiungere la meta. La sconfitta va accettata e non toglie nulla ai meriti acquisiti lungo l’intero arco dell’anno. Stagione strepitosa come le emozioni provate che restano insieme alla consapevolezza di aver giocato un campionato di altissimo livello e all’orgoglio da siciliano. Aspetto con entusiasmo di ricominciare, lo dico davvero, e lo si farà con la curiosità di ripartire con una squadra diversa, affrontando – sempre con la stessa determinazione – squadre diverse. Vedremo cosa ci riserverà il futuro. L’auspicio è quello di far parte di una squadra importante, siciliana nello spirito, con cui dare filo da torcere a tutti. I primi acquisti saranno ufficializzati a breve. Vedremo”.
Su quali aspetti ritieni che lo staff tecnico abbia inciso maggiormente
“Lavorare in uno staff di questo spessore permette ai singoli di dare di tutto per l’intera squadra. I successi di questa stagione sono merito di tutte le persone che hanno lavorato con dedizione perché tutto andasse per il verso giusto, iniziando dalle atlete, protagoniste straordinarie fino alla fine. La squadra è cresciuta lungo la stagione. Ci sono stati dei picchi di assoluto valore ma forse ci è mancata la costanza”.
Il tuo ruolo di secondo allenatore è cruciale ma spesso dietro le quinte. Cosa significa per te far parte di un progetto come quello di Akademia, così ambizioso e strutturato
“Il compito del secondo allenatore è quello di instaurare equilibrio tra tutte le componenti. Figura complessa che deve essere capace di trasmettere competenze e emozioni. Serve lucidità e coraggio nel dare fiducia. Con Fabio e Daniele abbiamo costruito una base molto forte, tenendo sempre la barra dritta, senza mai risparmiarci. Nel nostro contesto le persone possono esprimersi con serenità, dando il meglio di sé. Grazie sempre a tutti coloro che ci aiutano nel quotidiano”.
Curriculum di Daniele Cesareo
Messinese doc, classe ‘80 ma già con significative esperienze alle spalle. Effettuata la normale trafila per conseguire il titolo di allenatore, arriva il suo esordio con Gabbiano e Tremonti, prima di sedere sulla panchina di quest’ultima in serie D femminile, poi in C. Nel settore maschile, accetta la chiamata per andare a ricoprire l’incarico di secondo allenatore in successione con Mondo Giovane in D e Pallavolo Messina in C. Nella stagione 2013/2014, inizia il suo cammino come scoutman con la Pallavolo Messina in B1, dove ricopre anche il ruolo di secondo allenatore. L’anno successivo si sposta a Brolo in B1 e ci resta per due stagioni. Nel frattempo, inizia a collaborare con l’azienda “TieBreakTech” e prende parte alle Kinderiadi – Trofeo delle Regioni.
Il suo impegno da scoutman viene richiesto anche dall’Under 17 del Volley Augusta – con cui vince il Campionato Regionale, qualificandosi per le finali nazionali di Bormio – e dal Team Volley in C femminile. Nel 2017 vola in Turchia per i “Deaflympics” (i giochi olimpici per sordi) con l’azienda “Microplus”, prima di affrontare la panchina come head coach della Pallavolo Messina in C maschile. L’anno seguente si trasferisce a Santa Teresa in B1 come scoutman, per poi tornare in città con la neonata Akademia Sant’Anna, sempre come secondo e scoutman di Mantarro in B2 e Gagliardi nella prima stagione di B1. Resta in Akademia come assistente allenatore e scoutman nell’anno della promozione in A2, proseguendo il suo impegno anche nelle ultime tre stagioni. Per lui, anche la partecipazione, sempre come scoutman, ai Giochi del Mediterraneo in Algeria nel 2022.
Daniele Cesareo: “Emozioni bagaglio per fare ancora meglio”
Daniele, una conferma non è mai scontata: che significato ha per te continuare a far parte dello staff tecnico di Akademia Sant’Anna?
“Conferisce un senso di continuità al lavoro fatto con Fabio in questi anni; stiamo lavorando duro, ma bene. Per il terzo anno consecutivo Messina in A2 mi sembra un sogno. Ancora ricordo l’anno della promozione dove alcuni scettici dicevano che il presidente non avrebbe fatto la serie A ed invece eccoci qui. In Sicilia a primeggiare nel femminile“.
La stagione appena conclusa è stata ricca di emozioni, con la squadra arrivata fino alle Finalissime dei Play-Off per la Serie A1. Come hai vissuto quest’avventura?
“Tre anni fa la promozione, poi una salvezza incredibile, lo scorso campionato Semifinali fino a gara 3. Quest’anno abbiamo perso la serie di Finalissime per andare in A1. Perdere una finale non è mai piacevole, ma Akademia c’è, è presente. Mi porterò dentro le emozioni positive e negative di questa stagione ancora per molto; mi serviranno per fare ancora meglio“.
Quali sono stati, secondo te, i momenti chiave che hanno permesso alla squadra di raggiungere un traguardo così importante?
“Il lavoro quotidiano ha portato a questo risultato: sudore e fatica in allenamento. Sapevamo di poter andare lontano ed eravamo sempre concentrati su quell’obiettivo, anche quando le cose andavano male”.
Guardando avanti, quali aspetti del gioco o dell’analisi video vorresti potenziare ulteriormente nella prossima stagione?
“Vorrei poter potenziare il sistema di video ripresa degli allenamenti, per riuscire a dare più feedback alle atlete”.
Infine, cosa rappresenta per te il progetto Akademia e cosa ti aspetta da questa nuova avventura nella stagione che verrà?
“Da sei anni combatto al fianco di Fabrizio Costantino. Il prossimo sarà il mio settimo anno con lui e con Akademia; ormai sono di casa. Non so se prima o poi le strade con Akademia si separeranno, ma sono nella mia città, a casa mia e faccio la serie A. Sono orgoglioso di essere entrato nella storia della pallavolo messinese. Dalla prossima stagione mi aspetto di lavorare tanto come in questa stagione, i risultati saranno una conseguenza”.
Curriculum di Paolo Santorum
Sarà la terza stagione con la famiglia di Akademia Sant’Anna quella del preparatore atletico Paolo Santorum. Originario di Trento, dal 2006 al 2022 ha lavorato come preparatore atletico dell’attuale Trentino Volley femminile – ex Trentino Rosa – dalla serie B fino alla serie A2 e A1. Per alcuni anni ha anche seguito squadre di pallavolo “satellite” in serie minori (C e D) e alcuni sciatori a livello giovanile e climbers (tra cui la campionessa italiana under18).
Curriculum di Marco Maressa
Dopo l’esperienza maturata con club del territorio, Marco Maressa lega il suo percorso professionale nel mondo del volley a quello di Akademia Sant’Anna con cui compie la scalata dalla B2 fino alle soglie della massima serie. Punto di riferimento indiscusso per tecnici e dirigenti, ha recentemente perfezionato la sua preparazione partecipando al corso di formazione nazionale riservato ai team manager.
Ancora Marco Maressa e Akademia insieme, una storia che continua, direi una splendida storia.
“Si, sono felice di poter dare continuità ad un percorso intrapreso agli albori di questa società. Fabrizio Costantino e ogni pezzo di questo cammino rappresenta ed ha rappresentato motivo di crescita personale e familiare. Akademia non è e non può essere solo lavoro. Anzi, ormai è famiglia”.
Un ultimo anno di grande fatica ma anche soddisfazione.
“I grandi risultati arrivano sempre dalla porta stretta, quella del lavoro svolto con passione, sacrifici immensi ma anche debitamente ripagati. Disputare la serie di Finali per la A1 prescinde dall’esito: è un risultato eccezionale che nessuno potrà mai smentire. Ora, pensiamo al futuro”.
A proposito di futuro, cosa ci aspetta?
“Tanto lavoro e la necessità di far tesoro di quanto vissuto. Sono fiducioso, il futuro sarà a tinte giallorosse, quelle della nostra amata Sicilia”.