
Cda Talmassons
09/05/2025
Molinaro rinforza il reparto centrali
Prosegue senza sosta il mercato in entrata della CDA Volley Talmassons FVG, che ufficializza un altro colpo di grande spessore in vista della stagi...
LeggiNell’attesa della Finale di Coppa Italia Frecciarossa A1 tra la Prosecco Doc Imoco Conegliano e la Numia Vero Volley Milano, in programma dalle 15.20 su Rai 2 e VBTV, il primo boato dell’Unipol Arena, già vicina alla sua capienza massima con 6500 presenti, è tutto per l’Omag-Mt San Giovanni in M.no. Le romagnole trionfano infatti per 3-0 contro l’Itas Trentino nella Finale di Serie A2, in una partita più equilibrata di quanto non dica il risultato, con l’ultimo set conclusosi soltanto sul 28-26. Grandi protagoniste Serena Ortolani, 18 punti con il 41% di efficienza e 3 muri, e Anna Piovesan, top scorer con 20 punti, ma la prova delle ragazze di coach Bellano è esaltata anche dalla gara in ricezione e difesa di Valoppi, dalla regia precisa di Nicolini e dalla compattezza a muro, con 16 blocks vincenti (4 di Parini, 3 a testa per le altre attaccanti). Trento si arrende nonostante i 17 punti di Weske e i 12 di Kosareva, regalando alle marignanesi il secondo trofeo di coppa dopo quello del 2017-18 davanti agli oltre 800 presenti dalla provincia riminese.
Prima accelerata di San Giovanni sul 6-3 con Piovesan, le romagnole sono efficaci a muro con Consoli e Parini e mantengono tre punti di vantaggio sul 9-6. Ma Trento risponde, prima con un muro di Marconato poi con Kosareva che punge al servizio. Il testa a testa si fa intenso, nessuna delle due squadre lascia scappare l’altra fino al break firmato Piovesan sul 21-19. Sono le romagnole, sempre beneficiando degli attacchi della loro numero 8, a prendere il largo fino al decisivo 25-20 con un bel muro della stessa schiacciatrice in un parziale da capogiro con 11 punti a referto.
L’equilibrio non si spezza neanche all’inizio della seconda frazione, all’avanzata iniziale di Trento arriva pronta la risposta marignanese per l’8-8, con Nicolini che varia bene il gioco (5 punti a testa per Nardo e Piovesa, 6 per Ortolani). Scambio di ruoli negli scambi successivi, le ragazze di coach Bellano tentano l’allungo ma la risposta della squadra di coach Mazzanti è concreta e si va avanti insieme fino al 16-16. Nessuna delle due squadre accenna ad arrendersi, il primo break è però, ancora, a firma Piovesan, che realizza anche i successivi due punti che portano al 22-20. Le romagnole arrivano sul 24-20 ma Trento non si arrende e fa 24-23, ma un errore al servizio di Weske (6 punti nel set) consegna il doppio vantaggio a San Giovanni.
Trento parte meglio e prova a imporre il proprio gioco nel terzo parziale, ma con ordine in ricezione e in difesa le ragazze di coach Bellano si rifanno sotto ed effettuano il sorpasso sull’8-7, che costringe coach Mazzanti al time out. Come negli altri set le due squadre si fronteggiano a viso aperto senza prendere il largo, ad un allungo di una risponde prontamente l’altra per tutto l’arco del parziale. Lo slancio nel finale lo porta capitan Ortolani, pungendo in attacco e a muro, ma Trento si rifà sotto con Ristori e Pizzolato fino al 22-21. Le gialloblu non lasciano andar via le avversarie, un pallonetto di Nardo consegna il 24-22 ma un attacco di Bassi tiene lì le trentine e poi Kosareva mette a terra il 24-24 in un finale di set mozzafiato. Il punto a punto è tesissimo, Weske fa due punti di fila per il 25-26, poi ancora Ortolani pareggia. Un fallo dà il match point a San Giovanni, poi Piovesan fa esplodere l’entusiasmo con il punto del 28-26.