Supercoppa Italiana
Autore: Lega Volley Femminile
30 Dicembre 2013

La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza fa tripletta. Dopo il tris di Busto Arsizio nel 2012, ecco quello delle biancoblù nel 2013. A Coppa Italia e Scudetto, conquistati tra il marzo e il maggio scorso, si aggiunge la Supercoppa Italiana, al termine di una serata trionfale, di fronte ai 2347 del PalaBanca.

Il 3-0 all’Imoco Volley Conegliano (25-22, 25-10, 25-10) è un risultato che per numeri e proporzioni non era lontanamente immaginabile alla vigilia. In realtà si può identificare uno spartiacque all’interno del match: la serie in battuta di Ivana Bramborova, che dal 18-22 del primo set produce un pazzesco parziale di 7-0. Di lì in poi è un assolo della squadra di Caprara, che travolge letteralmente le gialloblù. Migliore tra le migliori è Lucia Bosetti, che si prende un altro titolo di MVP dopo quello delle ultime Finali Scudetto. Ai suoi 13 punti se ne aggiungono altrettanti di Van Hecke, i 12 di Meijners, i 12 muri e i 6 ace di squadra.

Le pantere di Marco Gaspari (alla prima sconfitta stagionale) non possono che fuggire deluse, con il grosso rimpianto di non aver mostrato le qualità espresse nell’ultimo anno, non solo tecniche ma anche caratteriali. Nikolova è la top scorer della gara con 14 punti, ma è una statistica che conta poco se rapportata all’andamento generale del match. Sfuma la possibilità di mettere in bacheca il primo trofeo della giovane storia. Chissà, probabilmente è solo questione di tempo.

LA CRONACA Caprara conferma l’abituale starting six: Van Hecke-Ferretti, Leggeri-De Kruijf, Bosetti-Meijners, libero Sansonna. Gaspari scegli Barcellini in posto 4, con Tirozzi inizialmente in panchina. Insieme all’ex Novara Fiorin, Nikolova-Lloyd, Calloni-Barazza e libero De Gennaro.

Il primo allungo è della Rebecchi Nordmeccanica, 7-4 con il muro di De Kruijf e il tocco a due mani di Bosetti. Conegliano ricuce subito lo strappo con Fiorin (10-10). Scambi lottatissimi, nessuno molla un pallone. Le biancoblù prendono piccoli margini di vantaggio, le pantere rispondono colpo su colpo (15-15 e 18-18). Il muro di Calloni e l’attacco di Nikolova portano avanti le gialloblù 20-18, poi la bulgara difende e Fiorin mette a terra il +3. La macchia blu sugli spalti, ovvero i tifosi di Conegliano, alza la voce. Meijners attacca out e il parziale sembra prendere la strada dell’Imoco (22-18). Ma un errore di Calloni e un ace fortunoso di Bramborova riportano Piacenza a -1. Sbaglia anche Nikolova ed ecco la parità. Ancora Bramborova per l’incredibile vantaggio sul 23-22, quindi muro di Van Hecke e due set point (24-22). E’ la stessa belga a far esplodere il PalaBanca con il 25-22 che regala alla Rebecchi Nordmeccanica un pazzesco primo set.

Il parziale prosegue anche nel secondo, con le gialloblù molto fallose. C’è Tirozzi per Fiorin, ma in un attimo è 1-8. Nikolova affonda un pallonetto in rete, De Kruijf stampa Tirozzi è al time out tecnico è addirittura 12-3. Piacenza è una macchina perfetta, +11 sulla bordata out di Nikolova. Anche l’ace di Meijners e il muro di Bosetti per il 18-4. Gaspari prova a dare un segnale richiamando in disparte Lloyd e inserendo Bechis. Bosetti è in trance agonistica e di prima intenzione firma il 20-5. Il set ha poco da dire, se non per il rientro della regista statunitense dopo lungo colloquio con il coach. Di Van Hecke gli ultimi due punti per il 25-10 finale.

Piacenza non avverte la tensione dell’avvicinarsi al trofeo e riparte fortissimo (3-0). Come se non bastasse, un problema fisico mette fuori capitan Calloni. Entra Kauffeldt nelle file dell’Imoco e va subito a punto. Ma è un fuoco di paglia, perché la Rebecchi Nordmeccanica prosegue nella corsa fino all’8-1, concluso da Meijners dopo un volo difensivo di Bosetti. Si procede a senso unico, nell’incredulità dei protagonisti (12-1). Le pantere si aggrappano a ogni minimo sussulto, ma il divario è talmente ampio che rientrare nel match è impossibile. Ace e pipe di Meijners per il 18-5. Poi il net sorride a Ferretti, il cui servizio vincente vale il 21-7. Il match point si concretizza sull’imprecisione di Tirozzi. Sul mani out di Meijners è festa completa. “Poter vincere un trofeo qui, di fronte al nostro pubblico, è stata una spinta decisiva – ha raccontato Sansonna -. La Coppa Italia a Varese, lo Scudetto al Palaverde e ora la Supercoppa finalmente al PalaBanca. Il 3-0 è un grande segnale”.

Piacenza ora ha qualche giorno di tempo per godersi il successo, poi subito testa alla Champions League. Mercoledì a Baku, contro l’Igtisadchi, una sfida importantissima per il cammino europeo delle biancoblù. Resettare e ripartire è il compito di Conegliano, anch’essa impegnata in Europa giovedì, contro l’Azeryol Baku.

Domenica, intanto, è tempo di Campionato, con le ultime tre partite della 4^ giornata di Master Group Sport Volley Cup. Le telecamere di Rai Sport 1 saranno al PalaPanini per Liu Jo Modena-Igor Gorgonzola Novara (diretta alle 18.00), mentre quelle di Sportube 2 al Palayamamay per Unendo Yamamay Busto Arsizio-Foppapedretti Bergamo. Chiude la sfida del Palamico tra Openjobmetis Ornavasso e Banca di Forlì.

18^ Supercoppa Italiana:
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Imoco Volley Conegliano 3-0 (25-22, 25-10, 25-10)

18^ Supercoppa Italiana: il tabellino
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3-0 (25-22, 25-10, 25-10)
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Leggeri 9, De Kruijf 6, Van Hecke 13, Meijners 12, Ferretti 1, Sansonna (L), Bramborova 2, Caracuta, Bosetti 13. Non entrate Poggi, Valeriano, Manzano, Vindevoghel. All. Caprara.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Lloyd, Fiorin 2, Kauffeldt 2, Donà 1, De Gennaro (L), Calloni 7, Nikolova 14, Bechis, Barcellini 6, Tirozzi 2, Barazza 2. Non entrate Klineman, Daminato. All. Gaspari.
ARBITRI: Saltalippi, Cipolla.
NOTE – Spettatori 2347, durata set: 27′, 20′, 20′; tot: 67′.

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