Megabox Vallefoglia
05/12/2024
MEGABOX, STAVOLTA È UN PUNTO D’ORO
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia cede per la seconda volta consecutiva al tie-break, ma stavolta si tratta di un punto d’oro conquistato s...
LeggiDopo il successo di Novara in CEV Cup e in attesa dei match di questa sera di CEV Champions League e CEV Challenge Cup, è giorno di vigilia per la Numia Vero Volley Milano, pronta a scendere in campo per la terza giornata della Pool C della massima competizione europea. Avversario di domani, giovedì 28 novembre, niente meno che il VakifBank Istanbul, che attenderà le meneghine nella capitale turca per la sfida in programma alle ore 17.30 italiane, in diretta su Sky Sport Arena, NOW e DAZN.
Per la quarta volta consecutiva, le due formazioni si affronteranno nella massima competizione europea per club. L’ultimo incontro risale alla scorsa stagione, sempre al quarto turno, quando Milano ottenne una netta vittoria per 3-0 a Istanbul, subendo poi una sconfitta per 2-3 in casa. Nonostante ciò, Milano riuscì a vincere il girone, costringendo ai Playoff le giallonere, poi eliminate nei quarti di finale dalle campionesse di Conegliano.
Il club turco ha vinto il trofeo sei volte nelle ultime 13 stagioni e ha un bilancio positivo negli scontri diretti contro le milanesi, avendo vinto cinque dei sei incontri. Entrambe le formazioni sono in testa alla classifica del girone grazie alle doppie vittorie contro Porto e Calcit Kamnik. Gara che metterà di fronte al loro passato non solo le ex Paola Egonu e Nika Daalderop, ma che riporterà coach Lavarini nella capitale anatolica dopo la bella stagione 2023-24 con il Fenerbahce e consentirà a tutti i tifosi italiani di rivedere alcuni volti familiari: da Caterina Bosetti a coach Giovanni Guidetti, fino a Marina Markova, ex Novara, e Alexandra Frantti, ex Chieri e Casalmaggiore. Assenti alla trasferta Alessia Orro e Radostina Marinova a causa di problemi fisici (il riacutizzarsi del dolore al ginocchio per la palleggiatrice e una distorsione alla caviglia per la bulgara).