Aeronautica Militare Vigna di Valle Roma: la parola a coach Cristofani e a Deborah Liguori
Autore: Lega Volley Femminile
31 Ottobre 2007

È ricominciata la settimana lavorativa dell’Aeronautica Militare Vigna di Valle che da ieri è tornata in palestra per preparare il girone di ritorno di Coppa Italia. Domenica 4 novembre, inizio gara ore 17.30, le ragazze di Cristofani ospiteranno la compagine di A1 della Tena Santeramo. Ancora una volta il campo che accoglierà il match non sarà quello di Vigna di Valle, dove si stanno ultimando i lavori, ma il Palazzetto dello Sport di Montefiascone (VT) in via Contadini.
Le bianco azzurre sono ancora a caccia del loro primo successo stagionale. Le buone prestazioni non sono certo mancate, ultima in ordine di tempo quella della scorsa settimana contro Cremona, ma tanto nella Findomestic Volley Cup A2 quanto in Coppa Italia le romane si trovano a chiudere la classifica con zero punti.
I motivi per continuare comunque a lavorare con continuità e determinazione non mancano. Coach Cristofani può ben essere soddisfatto dei progressi fatti dal suo organico da inizio stagione, primi tra tutti quelli che interessano la giovane Deborah Liguori, classe 1989, che sempre più è diventata il terminale di riferimento dell’Aeronautica Militare. Molto spesso in doppia cifra, nella gara contro la Magic Pack ha superato anche quota venti punti (22) dimostrando grandi capacità non solo in attacco. È lei a fare un piccolo bilancio non solo sui suoi progressi ma anche su quelli dell’intera compagine: “Abbiamo tutte fatto grandi passi in avanti, anche io rispetto allo scorso anno mi sento migliorata. La crescita che ci attende è comunque ancora molto lunga, sia quella personale che di squadra. Il nostro punto più debole per ora è la ricezione ed è lì che dobbiamo lavorare più sodo. Quando riusciamo a dare la palla in testa alla nostra palleggiatrice (Tanturli, ndr) di certo le capacità di chiudere l’azione non ci mancano, nonostante i nostri centimetri in meno. Anzi, sono proprio questi che ci aiutano nella difesa, una delle armi migliori di cui disponiamo, anche se nelle ultime gare non l’abbiamo sfruttata al massimo”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico Luca Cristofani, soddisfatto non solo per la crescita individuale di Liguori ma di tutte le ragazze sotto la sua guida: “In generale tutto il gruppo sta dimostrando sul campo i progressi fatti da inizio stagione. Le giovani come Okaka e Liguori hanno naturalmente maggiori margini di miglioramento ma per me giocatrici come Russo e molte altre alla prima esperienza in A2, sono “giovani di categoria” e stanno dimostrando tutti i passi in avanti fatti sin qui. Quello che ci manca non sono solo i centimetri e l’esperienza ma la consapevolezza di poter giocare tranquillamente a questo livello, contro queste squadre, in questo campionato. In partita quando ci troviamo di fronte a compagini ampiamente più attrezzate di noi smettiamo di lottare. Dobbiamo trovare la forza per continuare a combattere anche quando siamo sotto di qualche punto. Abbiamo le carte giuste per potercela fare e da subito, senza aspettare i rinforzi che potranno solamente darci una mano ma non risolvere tutte le situazioni”.

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