Volksbank Sudtirol Bolzano: grande soddisfazione per la vittoria nel trofeo Città di Trento

Autore: Lega Volley Femminile
27 Ottobre 2014

Che tra Neruda Volksbank Südtirol e Obiettivo Risarcimento Vicenza il tie-break sia ormai una tradizione pressoché ineluttabile, sia quando si gioca al meglio dei tre che dei cinque set, è un dato di fatto. Tra B1 e A2 infatti, altoatesine e venete ci sono arrivate in 6 occasioni su 8. Il bilancio è di 4-2 per Vicenza, che nelle ultime due occasioni (spareggio playoff di B1 e andata di A2) è addirittura riuscita a rimontare da 0-2.

Anche a Trento il copione si è ripetuto con un andamento diverso ma con un finale identico: altoatesine ad un passo dal traguardo (14-9), vicentine vittoriose per 18-16. Per fortuna stavolta la delusione per l’ennesima rimonta incassata è stata cancellata dalla grande gioia per avere vinto il prestigioso Trofeo Città di Trento, seppur con un fotofinish difficilmente ripetibile. Bolzano, Trento e Vicenza infatti hanno vinto un incontro a testa per 2-1, e la conta dei punti ha dato la seguente classifica: Neruda Volksbank Südtirol 115-114, Delta Informatica 111-111, Obiettivo Risarcimento 117-118. Una palla insomma ha deciso l’ordine del podio.

Ecco il commento di coach Fabio Bonafede. “Sarebbe stata una beffa perdere anche il trofeo oltre alla partita. Questo è il bello e il brutto della pallavolo: sei avanti 14-9 e poi ti blocchi in una rotazione con l’attacco a due, senza fare errori in ricezione o attacco ma con l’avversario che tira su tutto, anche palloni ormai morti, e riesce nell’impresa. Brava Vicenza a crederci ma bravissime le mie ragazze, che hanno vinto un torneo contro due squadre sulla carta più forti, che hanno giocato per vincere. Trento infatti era al completo mentre a Vicenza mancava solo la Smirnova. Noi invece siamo ancora senza i martelli titolari (Papa salterà almeno due partite di campionato e Bacchi arriverà alla seconda giornata ndr), per cui se abbiamo vinto un torneo di questo genere senza disporre di braccia pesanti su palla alta, significa che tutte le mie ragazze hanno giocato una gran partita. Lucidità, grinta e spirito di gruppo sono state le nostre armi, che spero di rivedere domenica prossima a Milano contro il Club Italia”.