Reale Mutua Fenera Chieri
20/04/2024
Reale Mutua Fenera Chieri ’76, in banda c’è Loveth Omoruyi
Quarta conferma in casa Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per la prossima stagione. Si tratta di Loveth Omoruyi. La banda lodigiana, 22 anni ad a...
LeggiMONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI – YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-2
MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Ognjenovic 2, Travaglini n.e., Cerioni n.e., Mataloni, Negrini n.e., Rinieri 27, Bown 18, Zilio L, Lipicer 9, Flier 21, Calloni 10, Kamenjarin n.e. All. Nesic
YAMAMAY:
Ravetta, Viganò 10, Fernandinha 4, Valeriano, Esko 16, Kovacova 2, Matuszkova 24, Fokkens, Campanari 15, Borri L, Ritschelova 8. All. Parisi
ARBITRI:
Marco Cerquoni e Gabriele Balboni di Torino
PARZIALI:
23-25, 21-25, 25-20, 25-23, 15-11
NOTE:
durata set: 27′, 27′, 29′, 31′, 15′; Monte Schiavo: attacco 43%, battute errate 14, battute vincenti 5, ricezione 52% (perfetta 39%), muri 11. Yamamay: attacco 37%, battute errate 5, battute vincenti 5, ricezione 51% (perfetta 37%), muri 14.
JESI – La Monte Schiavo va sotto 2-0, soffre, stringe i denti e risorge, strappando gara 1 dei quarti di finale alla Yamamay. Venerdì gara 2 a Busto Arsizio.
Nesic deve rinunciare a Negrini, per una distorsione al ginocchio destro, ed inizia con Ognjenovic palleggiatrice, Flier opposta, Rinieri e Lipicer in banda, Calloni e Bown al centro. Zilio libero.
Parisi risponde con Fernandinha in regia, Matuszkova opposta, Esko e Viganò schiacciatrici, Ritschelova e Campanari centrali. Borri libero.
Nel primo set, la Monte Schiavo inizia bene (8-3) ma alla distanza resta ancora prigioniera dei suoi errori mentre la Yamamay non spreca niente (15-16).
Le jesine attaccano meglio (43% contro il 32% delle ospiti) ma sbagliano 4 servizi e 3 ricezioni. Sul 17-17 lo strappo delle lombarde che si spingono sul 17-21. La Monte Schiavo prova a restare in scia (21-23), annulla pure due set-ball (23-24) poi Matuszkova chiude.
Nel secondo, le ospiti restano in vantaggio dall’inizio alla fine (3-8 e 14-16), accelerando sul finale (16-22), grazie alla maggiore efficienza dell’attacco (44% quello della Monte Schiavo e 59% quello della Yamamay).
Nel terzo set, quando la situazione sembrava precipitare sul 13-16, le jesine tirano fuori cuore ed orgoglio e si rimettono in carreggiata. Dopo l’errore di Campanari, arrivano quattro muri di Calloni ed uno di Flier e la situazione si rovescia: 19-16.
Nel finale, la Monte Schiavo non si distrae e chiude limitando il ritorno delle avversarie (l’attacco jesino si mantiene sul 35% contro il 25% delle ospiti).
Nel quarto, Rinieri e compagne tengono in ricezione, limitano gli errori e attaccano con buona continuità. In questo modo riescono a rimanere sempre avanti (8-5 e 16-12). Parisi chiama il suo secondo time-out sul 20-15. Brividi sul finale quando la Monte Schiavo, in vantaggio 24-18, si lascia rimontare dalla Yamamay trascinata da Matuszkova. Sul 24-23, ci pensa Bown a spalancare le porte del tie-break e a rimettere tutto in gioco.
Le padrone di casa scendono in campo con il giusto atteggiamento (5-2) e restano lucide anche quando Busto si fa minaccioso e recupera dal 7-4 al 7-6. Dopo il cambio di campo, la Monte Schiavo spinge sull’acceleratore con Bown: Parisi deve chiamare time-out sul 13-9. Flier conquista il match-ball e al secondo tentativo Calloni chiude gara 1.