Megius Padova: il secondo derby della stagione è di Vicenza
Autore: Lega Volley Femminile
12 Marzo 2007

La Minetti Infoplus supera il Megius in un derby equilibrato e combattuto, che non lesina le emozioni fino all’ultima azione. Padova paga qualche errore di troppo, mentre Vicenza mostra di affrontare la partita con maggiore determinazione. Per il Megius in evidenza Nadia Centoni, mentre a fare la differenza per Vicenza è Valentina Arrighetti.
L’avvio di partita è abbastanza equilibrato, con riescono a tenere il cambio palla (4-4). L’ace di Jerkov dà alla Minetti il primo vantaggio (8-5). Proprio mettendo in difficoltà la ricezione padovana Vicenza riesce a costruire il suo vantaggio (12-8). Con il muro il Megius riesce comunque a restare in scia delle padrone di casa (16-15). Padova ha anche la palla che vale il pareggio, ma Nikolic non riesce a chiudere i conti. Poi è Dall’Igna a murare proprio Nikolic con la Minetti che allunga ancora (19-16). Il Megius ricuce per l’ennesima volta lo strappo e il finale è al cardiopalma (22-22). A decidere è i lmuro della padovana Paccagnella sull’ex Nikolic (25-23).
Il Megius continua ad avere qualche difficoltà in ricezione, ma il muro risolve i problemi. La partenza di Padova è molto determinata è il primo break è per gli ospiti (1-5). Vicenza però non molla e recupera il gap (8-7 Padova), grazie ad una Curcic decisamente incisiva. La chiave della partita per la squadra di Micelli resta comunque il muro (Sangiuliano su Takahashi per l’11-8). Ma Vicenza non sta a guardare e pareggia di nuovo con Paccagnella a muro (12-12). Il derby resta, com’è giusto, molto equilibrato, giocato perennemente su distacchi minimi (16-15 Padova al secondo tempo tecnico). Ancora un muro padovano (questa voltà è Nikolic su Curcic) vale il 18-16 per il Megius, con l’errore di Paccagnella che fa volare Centoni e compagne sul 22-19. Nel finale, con un muro e l’attacco decisivo, è Nadia Centoni a vestire i panni da protagonista e a propiziare il pareggio (25-22).
Ormai il copione è scritto. Sempre grazie al grande lavoro del muro il Megius parte forte (5-1), mentre dall’altra parte è Curcic ad essere sempre più protagonista. Nonostante un minimo calo in ricezione Vicenza non si lascia staccare e rientra prontamente in partita (8-5 Padova al primo tempo tecnico). Paccagnella suona la carica, ma il muro tuttonero è sempre attento (12-8). Un errore e una murata subita per Hanka Pachale riportano sotto però Vicenza (12-11). La situazione non cambia di molto: anche se a fatica entrambe le squadre riescono a eseguire con efficacia la fase di cambio palla. Due errori vicentini valgono un altro vantaggio padovano (17-14). Nessuna formazione resta immune dagli errori, con il Megius che mantiene sempre un piccolo ma significativo vantaggio (20-18). Jerkov si risveglia per pareggiare i conti con un ace (20-20), ma Nikolic non ci sta. Arrighetti firma un altro ace (22-22), ma l’errore di Jerkov manda in fumo l’occasione del vantaggio berico. Centoni si procura il set ball, che Ikic annulla. Sul 24-23 gli arbitri fischiano una palla a due che fa esplodere il PalaCia e nella ripetizione Conti (in campo per Dall’Igna per il muro) pareggia (24-24). Nella volata finale però a decidere sono un ace di Paccagnella e un muro di Arrighetti su Pachale per il 28-26.
Il rocambolesco finale non mand aperò in crisi Padova, che parte ancora fortissimo. A perdere un po’ la testa è Vicenza, che regala l’8-0 al Megius con un cartellino giallo rimediato dalla panchina. La Minetti però non cede del tutto e cerca di ricucire il gap (11-7). Il Megius non riesce a dare un’impronta decisa al parziale e Vicenza resta in corsa, con Benelli che finalmente dà spazio a Ikic e Petruskaite per Takahashi e Jerkov (16-11 Padova). Centoni e compagne riescono però a mantenere saldamente il mano il parziale, nonostante la grande efficacia delle due centrali beriche. Nel finale la Minetti si disunisce e il Megius guadagna il tie break con Centoni (25-15).
A partire contratta nel quinto e decisivo set è però il Megius, con Micelli costretto a chiedere tempo sul 4-0 per la Minetti. L’inerzia del set è tutta di parte vicentina, con il Megius che non trova le forze per rispondere prontamente (8-3). Centoni e Pachale suonano la carica e Padova riesce a rientrare il corsa (9-7 Vicenza). Takahashi però non sbaglia e con tre punti consecutivi (compreso un muro su Buckova) manda la Minetti sul 13-7, prima che l’errore al servizio proprio di Buckova dia il derby alla squadra di casa.
Lorenzo Micelli si rammarica a fine gara: «Non siamo mai entrati in ritmo. Quando l’abbiamo fatto siamo state grandi. Ma abbiamo sbagliato troppo in battuta. Quando si gioca punto su punto non vince sempre la squadra più forte, ma spesso quella che ha meno pressione addosso».

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