Per l’ennesima volta la Valsabbina non passa al tie-break: è 3-2 contro Cuneo
Autore: Banca Valsabbina Millenium BS
28 Novembre 2020

Non si ferma l’onda sfortunata del quinto set per la Valsabbina Millenium, che muove la classifica ma cade dopo una battaglia di più di 2 ore contro la Bosca San Bernardo nel recupero dell’ottava giornata.

 

Dopo lo svantaggio iniziale, le ragazze di coach Mazzola hanno la giusta grinta per pareggiare e portare a proprio favore l’andamento del match, patendo però un brutto quarto periodo (chiuso a 18). Questo darà il là all’ennesimo set corto della stagione, rivelatosi, ancora una volta, fatale alle Leonesse bresciane le quali cedono il passo per 16-14. Non è bastato, purtroppo, l’ottimo apporto fornito da Marrit Jasper (26 punti, col 52% in attacco).

Pistola sceglie Signorile-Bici, Candi-Zakchaiou, Ungureanu-Strantzali con libero Zannoni. Mazzola, di contro, risponde con Bechis-Nicoletti, Veglia-Berti, Jasper-Cvetnic e Parlangeli libero.

Inizio pari fino al 4, poi la Banca Valsabbina trova il primo break dell’incontro con l’ace di Berti: 4-6. Chi di ace ferisce, di ace perisce. Ungureanu firma il pari immediato con la stessa moneta sul 7-7, col l’equilibrio che scivola tale fino al 13. Cvetnic fa ritrovare il +2 alla Millenium (14-16) ed obbliga al time-out Pistola. Il tempo funziona alla grinta cuneese, la quale fa tornare il sorriso col punto del pari di Strantzali sul 17 e così fino al 19. Brescia sente la tensione ed il risultato ne risente. Gli errori in attacco delle ospiti spingono al doppio tempo Mazzola nel giro di pochi scambi. Essi, però, non sortiscono nessun effetto, donando così il primo set alle padroni di casa sul 25-20.

Pari iniziale al 5 nel secondo parziale, con la Bosca che trova il break dopo la fast in rete di Berti (7-5). Anche Cuneo, però, sbaglia con Bici, concedendo nuovamente il bilanciamento sul 7, con lo stesso fino al 9. Le piemontesi trovano coraggio infilando un parziale di 5-1, portando il punteggio sul 13-10 ed obbligando Mazzola a chiamare il tempo. I 30” portano i propri frutti e riportano in parità il match sul 14 col muro di Bechis, seguito a ruota dalla pipe di Cvetnic: 14-15 e time-out Cuneo. Pari Ungureanu (15-15), con l’uguaglianza che si protrae fino agli scambi finali del set, dove i vantaggi premiano la coesione delle Leonesse bresciane, che si aggiudicano il set sul 24-26 con l’ace di Jasper.

Partenza decisa della Millenium nel terzo periodo. Jasper vale il break istantaneo sull’1-3, poi l’errore in diagonale di Giovannini e la pipe di Nicoletti valgono il massimo vantaggio ospite: 6-11. Cuneo non è doma. La reazione col muro di Zakchaiou ne è la conferma, ed il risultato si riporta al solo break di distanza sul 9-11. Jasper allunga nuovamente (11-14), ma l’errore in battuta di Berti riporta il -2: 13-15. Nicoletti mura (13-17), ma la stessa sbaglia in attacco: 16-18. L’errore non fa demordere le Leonesse, che reagiscono ruggendo. Gli artigli vengono fuori col pallonetto di Jasper (16-20), che portano Pistola a sospendere il match. Il colpo trascina Brescia, che cavalca l’onda e si porta avanti nel computo set dopo il muro in chiusura di Nicoletti: 20-25.

Quarto parziale equilibrato in tutto, dimostrandosi tale sino al 9. Qui Brescia trova il +2 dopo la battuta in rete di Ungureanu. Questa, però, segna la rinascita piemontese, la quale si trasforma in toto, ribaltando il punteggio e portandolo a proprio favore con una Zakchaiou in gran spolvero soprattutto a muro: 17-13 e doppio time-out Mazzola. Jasper tenta di sistemare la situazione (19-17), che però si complica nuovamente dopo il colpo di Ungureanu: 22-18. Il doppio ace della romena, infine, porta a termine il set sul 25-18, aprendo così le porte al tie-break, l’ennesimo della stagione per la Banca Valsabbina.

Il set corto si avvia in maniera preoccupante per la Millenium, la quale scivola subito sotto per 4-1 (muro Ungureanu). La reazione è di Jasper e vale il 4-4. Candi fa doppietta in fast (7-4),  con Berti che, non da meno, imita la collega centrale con un doppio medesimo colpo, siglando il 7-7 sul tabellone ed invogliando Cuneo al time-out. Dopo il cambio campo di Giovannini (8-7), Berti replica immediatamente e Jasper piazza la pipe: 8-9 e vantaggio ospite. Pari Ungureanu (9-9), poi equilibrio fino al termine, dove i vantaggi finali premiano le padroni di casa che chiudono 16-14 e 3-2 con l’ace di Candi.

Marta Bechis: “Purtroppo abbiamo avuto un calo e non siamo riuscite ad essere decisive. Questa stagione si sta rivelando molto difficile sotto tutti gli aspetti, quindi è normale che ci sia amarezza dopo questa sconfitta. Stiamo vedendo dei continui miglioramenti rispetto ad inizio stagione, ma ci manca sempre del sano cinismo per chiudere le partite. Infatti, arriviamo sempre al termine, peccando però di qualcosa sul finale. Sono presenti errori e indecisioni, e dobbiamo lavorare sodo su questo. Sicuramente l’ultimo posto è un peso e ne sentiamo la pressione, ma ci crediamo sempre, pur non essendo costanti. Di fatti non siamo sempre fluidi e tentenniamo troppe volte e purtroppo questi sono i risultati”.

Bosca San Bernardo Cuneo – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-2 (25-20, 24-26, 20-25, 25-18, 16-14)

Bosca San Bernardo Cuneo: Ungureanu 14, Zakchaiou 18, Bici 17, Strantzali 13, Candi 14, Signorile 1; Zannoni (L). Turco 1, Giovannini 5, Montabone. N.E. Fava, Stijepic, Gay. All. Pistola.

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 14, Veglia 4, Nicoletti 16, Jasper 26, Berti 13, Bechis 2; Parlangeli (L). Pericati, Biganzoli, Decortes. N.E. Sala (L), Angelina, Bridi, Botezat. All. Mazzola.

Arbitri: Marco Braico ed Alessandro Cerra

Note: gara a porte chiuse

 

Veglia e Jasper a muro (foto © Creattiva Agency)

 

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