Passo falso all’esordio per la Geovillage Hermaea
Autore: Hermaea Olbia
6 Ottobre 2019

E’ iniziata con una sconfitta la sesta stagione dell’Hermaea Olbia in Serie A2. Al PalAltoGusto le galluresi sono state superate per 3 set a 1 dal Club Italia Crai al termine di una prestazione altalenante, che le ha viste soffrire la maggior brillantezza delle avversarie specie nelle prime due frazioni di gioco.

LA GARA – Dopo i primi botta e risposta il Club Italia piazza un break di 4 punti che lo porta avanti sul +2 (5-7). Dopo il timeout di coach Anile l’Hermaea riprende a macinare gioco e in più occasioni riesce a mettere a terra il punto del vantaggio (15-14 su un bel diagonale di Emmel). Le “azzurrine” reagiscono immediatamente e tentano una fuga sul 16-19 con un ace di Populini che porta Anile a chiamare un nuovo minuto di sospensione. L’Hermaea sembra avere le forze per rimettere tutto in discussione, ma un muro vincente su attacco di Emmel e un gran diagonale di Populini consegnano il primo set al Club Italia (20-25).

Nella seconda frazione vengono prepotentemente a galla le lacune dell’Hermaea, che fatica in ricezione e non riesce a essere insidiosa al servizio. Le biancoblù reggono fino al 7 pari, poi lentamente si staccano. Fiore dà la sensazione di poter riaccendere la luce con l’ace del -1 (13-14), ma il Club Italia prende presto il largo approfittando del calo di fiducia delle padrone di casa. Populini scava il solco sul 14-19, poi Omoruy la chiude definitivamente su un netto 16-25.

Nel terzo set le galluresi riescono a sistemare la ricezione e mantengono in maniera pressochè costante il vantaggio. Emmel, Fiore e Maruotti mettono il pallone per terra con buona continuità, ma nonostante i loro sforzi le ragazze di coach Bellano restano in scia. Fiore lancia la fuga con il punto del 15-12, il Club Italia rimette le cose in parità ma ancora l’opposto biancoblù traccia la strada per al vittoria del set (20-17). L’Hermaea trova il modo di ricacciare indietro un altro tentativo di rimonta ospite sul 22-21, poi la battaglia si risolve sul 26-24 in favore della squadra di Anile, che trae vantaggio da un muro out su attacco di Emmel e da una schiacciata fuori misura di Omoruyi.

La riscossa delle olbiesi non si scatena fino in fondo, perché il Club Italia parte meglio anche nel quarto set (8-12 dopo l’errore in battuta di Maruotti). Pian piano, però, Barazza e compagne vengono fuori. Anile inserisce Moltrasio in regia al posto di Bonciani, e la palleggiatrice siciliana sigla l’ace che suona la carica: il muro vincente di Angelini vale la parità a 15, le azzurrine tornano avanti ma vengono riprese da Emmel (20-20). Il delizioso pallonetto di Fiore sembra poter aprire le strade del quinto set (22-21). Il Club Italia non ci sta e dopo aver ricucito con Frosini si aggiudica l’intera posta in palio sul 23-25, complice un mancato fischio di doppio tocco che taglia definitivamente le gambe alle biancoblù.

Ad ogni modo nel post gara il presidente Sarti e il coach Anile non cercano alibi: “Sono deluso dalla prestazione della squadra – ha dichiarato il numero uno dell’Hermaea – non abbiamo mai fatto sentire alcun tipo di pressione alle giocatrici, ma forse è il caso di cambiare registro”. Si focalizza sugli aspetti più tecnici, invece, l’allenatore: “Ci è mancata la continuità – ha spiegato – nei primi due set il Club Italia ha battuto molto forte e non ci ha consentito di sviluppare il nostro gioco. Nel terzo sono un po’ calate e ne abbiamo approfittato, mentre nell’ultima frazione di gioco la lunga rincorsa si è fatta sentire. C’è da lavorare sulla battuta, mentre la ricezione non è mai facile quando le avversarie riescono a esprimersi su certi livelli. Tensione? E’ normale all’esordio – aggiunge – inizialmente la squadra era un po’ contratta. La preseason è stata buona, ma c’è comunque bisogno di un periodo di assestamento per vedere la miglior Hermaea”.

VOLLEY HERMAEA OLBIA – CLUB ITALIA CRAI 1-3 (20-25 16-25 26-24 23-25)

VOLLEY HERMAEA OLBIA: Emmel Roxo 14, Barazza 7, Fiore 14, Maruotti 8, Angelini 11, Bonciani, Caforio (L), Moltrasio 1, Filacchioni, Formaggio. Non entrate: Poli, Montesu. All. Anile.
CRAI: Populini 18, Kone 6, Frosini 14, Omoruyi 18, Graziani 12, Pelloia 1, Panetoni (L), Nwakalor, Gardini, Ituma, Monza. Non entrate: Trampus (L), Sormani, Marconato. All. Bellano.

ARBITRI: Verrascina, Grassia.

NOTE – Durata set: 25′, 21′, 27′, 29′; Tot: 102′.

Agenzia Uffici Stampa DirectaSport

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