Pomì Casalmaggiore: decisa a riprendere la corsa con il nuovo corso Cuello

Autore: Lega Volley Femminile
17 Febbraio 2013

E’ un misto di trepidazione ed attesa quello che contraddistingue le ore che precedono l’impegno pomeridiano (ore 18 Mazzano) della Pomì Casalmaggiore sul campo della Sanitars Metalleghe. Trepidazione dovuta al momento difficile che la squadra sta attraversando acuito da tre sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia, nell’ordine Sala Consilina, Frosinone ed Ornavasso, attesa conseguente all’esordio sulla panchina rosa del nuovo allenatore Claudio Cesar Cuello e quindi alle immancabili aspettative che eventi di questo tipo portano immancabilmente con se. La società esonerando Gianfranco Milano ed affidando la squadra al tecnico argentino ex Modena, ha inteso dare una scossa a tutto l’ambiente ed è logico che ci si aspetti che al cambio di allenatore faccia seguito una rinascita della squadra sia dal punto di vista del gioco che del risultato.

Certo il compito che attende Bacchi e compagne non è dei più agevoli, affrontare un avversario come la formazione bresciana, a sua volta reduce da tre stop consecutivi con Pavia, Cadelbosco e da ultimo Sala Consilina, non sarà facile. Kucerova e compagne, se vogliono continuare a sperare in un posto nei play-off devono necessariamente andare a punti e quindi faranno di tutto per impedire alle casalasche di violare il proprio campo.

Se a questi intenti aggiungiamo le qualità tecniche dell’avversario odierno si capisce come la Pomì dovrà sfoderare una prestazione maiuscola per puntare al successo pieno. Oltre che dalla giocatrice ceca, ex di turno, la Pomì dovrà guardarsi dalle bombe della bulgara Koleva, che guida la classifica realizzatrici della serie A2 con 379 punti, e dalla concretezza della capitana Natalia Serena, anch’essa ben piazzata nella graduatoria delle top scorers con 252 punti (ottavo posto).

Per scardinare la resistenza delle padrone di casa servirà tradurre in campo la superiorità tecnica che la Pomì sulla carta vanta rispetto alle bresciane ma anche la carica agonistica e la grinta che rappresentano un po’ il marchio di fabbrica, oltre alla professionalità, all’esperienza e alla preparazione tecnica, del neo tecnico Cuello e che sicuramente lo stesso avrà cercato di inculcare in questi pochi giorni di lavoro nelle sue nuove giocatrici.

Il campo dimostrerà insomma se la Pomì intende veramente svoltare dal periodo nero delle ultime settimane e riproporsi prepotentemente per i giochi di vertice, oltre a guadagnare morale in vista dell’importante appuntamento di settimana prossima quando mercoledì riceverà Ornavasso nella gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia.

Non sembrano prospettarsi novità sul sestetto base della Pomì che dunque scenderà in campo con la diagonale di palleggio Corna-Zago, le centrali Repice e Nardini, le bande Bacchi e Beier, il libero Gibertini. Formazione collaudata anche per Mazzano con Vingaretti in cabina di regia, Koleva in zona due, Kucerova e Serena attaccanti ricevitrici, Alberti e Garbet nel ruolo di centrali ed Agostino libero.