controinformazione CHI TOCCA MUORE!
Autore: Lega Volley Femminile
9 Novembre 2011

Insulti, bugie&38;omissioni.
Ecco cosa succede quando si osa controinformare, o anche solo correggere con un po’ di ironia, i “custodi del Tempio”, specialmente se si mettono in dubbio le loro certezze “muzzioliniane”.

Loro si proclamano, guardando il proprio ombelico, gli unici che, bontà loro, danno ancora “spazio alla pallavolo rosa”. Lo dicono ritenendosi, appunto, “i custodi del Tempio”. Ma per fortuna il mondo dell’informazione è più grande del loro ego e più professionale del loro presuntoso e sconclusionato scrivere. Scrivere mai in grado di riportare le tante cose positive che si fanno, sempre polemici e incattiviti con il mondo (questo però, conoscendoli, ha una spiegazione).

Loro distribuiscono pagelle a destra e sinistra, ma non si capisce a quale titolo. Sono stati nominati custodi dei “Vangeli” della pallavolo? Quando? Da chi? O si sono laureati al Cepu in “Regole, Diritto ed Economia della Pallavolo” con una tesi su “Difesa della razza pallavolistica italiana”?
Loro vorrebbero essere il tutto della Pallavolo italiana: commentatori, dirigenti dei club, proprietari dei club, dirigenti della Federazione, dirigenti della Lega. Atlete no, il loro sesso non lo consente. Ma intanto, non potendo ottenere tutto ciò, da decenni, si consumano a scrivere le solite lezioncine, su come si gioca, su come si dovrebbero gestire i club, la Lega, la Federazione, la Cev, la FIVB. Un delirio di onnipotenza. Impotente però. Perchè oltre al dire non sanno fare e nessuno, conoscendoli, si è mai fatto e mai si farà guidare da loro.

E allora non restano che insulti, bugie&38;omissioni.

E a noi toccherà così, di tanto in tanto, non avendo il loro tempo, fare un pò di controinformazione.

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