Cedat 85 San Vito: domani derby del Sud contro Soverato
Autore: Lega Volley Femminile
2 Aprile 2011

Due ex biancazzurre di scena al Pala Macchitella, domani: nel Soverato, avversaria di turno della Cedat 85 San Vito nella decima giornata di ritorno del campionato di serie A2 di volley femminile, giocano infatti Paola Capuano e Ilenia Vanni, entrambe con trascorsi a San Vito.
Un motivo di interesse in più per una gara che metterà di fronte domani alle 18 due squadre desiderose di conquistare l’intera posta in palio: la Cedat per puntare – se possibile – al quinto posto, l’ultimo utile per l’accesso ai play off (sulla carta, è un obiettivo ancora raggiungibile), il Soverato per mettere al sicuro la stagione.
Coach Lo Re – dalle pagine di “Oggi Volley”, l’house organ del sodalizio biancazzurro – fa sapere che la sua squadra non ha ancora deposto le armi. Tutt’altro. “La gara di questa domenica rappresenta per noi un’altra ghiotta occasione per tenere ancora in vita una piccola speranza, quella di accedere ai play off. Finché la matematica non ci dirà il contrario, abbiamo il diritto ed il dovere di crederci, anche e soprattutto per il rispetto che nutriamo nei confronti della società e dei tifosi. Insomma, faremo in fondo la nostra parte”.
Arbitreranno l’incontro Mariano Gasparro di Salerno e Sandro Costantini di Viterbo.
Radiocronaca diretta su Teleradio Sanvito, ripetuta in streaming sui siti www.teleradiosanvito.it e www.arcobaleno.br.it (web tv).
Ieri, intanto, le ragazze della Cedat 85 hanno fatto passerella (la foto di FOTOtime le ritrae insieme al ministro on. Romano) tra gli stands della Festa della Dieta del Mediterraneo in svolgimento a Brindisi. Il sodalizio sanvitese, in qualità di partner del progetto “Italian Taste Team”, è infatti presente alla rassegna. “Italian Taste Team – dice il presidente Luigi Sabatelli (anche lui nella foto) – è un ambizioso progetto che condividiamo con lo Spes Conegliano, società veneta di serie A1. L’idea di fondo è semplice e, per certi versi, rivoluzionaria, almeno se si pensa al tradizionale rapporto tra sport e sponsor. Nel nostro caso, infatti, le società sportive di vertice vogliono fungere da traino per le aziende e marchi italiani bel mercato internazionale della distribuzione alimentare”.

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