Asystel Volley Novara: microfoni alla squadra, a coach Pedullà e al gm De Stefano
Autore: Lega Volley Femminile
27 Agosto 2009

Passata forse in secondo piano rispetto alle scoppiettanti news di mercato, la conferenza stampa di ieri pomeriggio è stata per Asystel Volley l’occasione di presentare a stampa e tifosi diverse novità.

Non è una novità, ma è il volto solare ed emozionato di Cristina Barcellini, fresca di ritorno in palestra dopo un’estate azzurra, ad aprire le danze. La schiacciatrice novarese, al collo la medaglia d’oro conquistata trascinando al successo la nazionale azzurra alle Universiadi di Belgrado, ha sfoggiato la consueta umiltà nel commentare l’esperienza vissuta: “Si è trattato di un’esperienza bellissima, che mi ha dato tanto e che spero di poter ripetere in futuro. Ho dato il meglio di me, ho fatto tutto quel che ho potuto, e oggi non ho rimpianti, ma solo ottimi ricordi. Devo dire che, rispetto a quanto capitato lo scorso anno a Novara, l’esperienza in nazionale mi ha aiutato a gestire le emozioni. Ho capito cosa voglia dire lasciarsi alle spalle i pensieri, la paura. Rimanendo serena, tutto mi riesce meglio”.

Orgoglioso della sua atleta, Luciano Pedullà ha voluto mettere i puntini sulle proverbiali “i”: “Per un anno intero, quello passato, la critica ha sempre attribuito il merito delle ottime prestazioni di Cristina alla palleggiatrice di altissimo livello con cui giocava. Cristina ha offerto, come sempre, la sua risposta sul campo, disputando un’ottima stagione azzurra pur giocando con dei palleggiatori suoi coetanei e, di conseguenza, del suo stesso livello”.

È stato poi il turno di Letizia Camera, nuova seconda palleggiatrice e, soprattutto, capitana della selezione prejuniores azzurra: “Può sembrare retorica, forse, ma io mi sento davvero la palleggiatrice più fortunata del mondo. Ho potuto seguire da vicino Feng Kun lo scorso anno, ora mi trovo a far da vice a Irina Kirillova, la più grande di sempre. Ce la metterò tutta, sono fiera, felice e fortemente intenzionata a trarre il meglio da questa esperienza”.

Riguardo il ruolo di Letizia, è intervenuto il GM Massimo De Stefano che ha spiegato: “la crescita di Letizia seguirà lo stesso percorso già compiuto da Marta Bechis. Quest’anno era giusto che Marta facesse la sua esperienza da regista titolare, per crescere, così come sarà importante per Letizia poter affrontare un primo impatto con la serie A1, affiancata ad una regista esperta e di grande valore”.

Parola quindi a Imma Sirressi, dalle cui parole traspare tutta la determinazione e voglia di fare che hanno animato la sua vertiginosa crescita degli ultimi anni: “Ringrazio tutti per la fiducia concessami e dimostratami, so di trovarmi di fronte a una grande responsabilità, quella di sostituire Paola Cardullo, ma la fiducia che sento nei miei confronti mi aiuterà di certo molto. Io dal canto mio sono determinata, ma quel che chiedo a tutti è di non fare paragoni, che sarebbero ingiusti tanto per me quanto per Cardullo: io sono semplicemente me stessa, e darò il mio meglio per assolvere il compito che mi è stato affidato”.

È poi il turno di Carolina Zardo, confermata secondo libero per il secondo anno: “L’anno scorso mi trovavo davanti Cardullo, questa volta farò da vice a Imma, ragazza più vicina a me come età. Non esiste, da parte mia, alcuna intenzione di vivere la mia esperienza come un inseguimento, un duello con Imma, anzi. Da lei devo imparare, proprio come da Cardullo, per poter arrivare un giorno al suo livello. D’altra parte la stagione è lunga, ci sarà spazio anche per me”.

“Palla” a Chiara Scarabelli che, con la consueta solarità, rassicura tutti riguardo il proprio stato di salute: “Sto recuperando molto velocemente, per questo devo ringraziare il duro lavoro svolto con lo staff medico e tecnico durante tutta l’estate. Ho già iniziato a saltare e questo è un bel segnale, da parte mia non vedo l’ora di essere al 100% per ricominciare a lavorare a pieno ritmo. Non manca molto ormai, io non sto nella pelle”.

Non ultima, la lungodegente Anna Podolec si lascia andare a un commento soddisfatto e liberatorio riguardo il proprio stato di salute: “Finalmente ci siamo, la spalla sta meglio e il recupero procede bene. Non so ancora di preciso quanto ci vorrà per essere al top, ma la mia speranza, anzi il mio obiettivo, è poter essere pronta per Ottobre, quando riprenderà il campionato, per lasciarmi alle spalle questo lunghissimo calvario”.

A margine, il GM Massimo De Stefano ha presentato anche l’ultimo volto nuovo di casa Asystel, la giovanissima universale estone Anja Kajalina, in prova dall’inizio degli allenamenti: “Oggi è qui presente ed è giusto dare anche a lei il suo spazio, dato che sta lavorando in palestra con le altre già dal primo giorno. Anja è una ragazza dai mezzi fisici straordinari (2,04 m di altezza ndr) che ha saputo mettersi subito in mostra in questi primi giorni di allenamento. Lavora con molta voglia di fare, noi stiamo seriamente valutando che percorso poterle proporre per una crescita costruttiva e fruttifera, per ora non abbiamo ancora preso decisioni al riguardo. Quel che è certo, voglio sbilanciarmi, è che si tratta di una ragazza che vedremo presto sui campi importanti, se riuscirà ad evolvere rapidamente anche dal punto di vista tecnico-tattico”.

Applausi e foto di rito per le sei Asystelle, prima di riprendere in palestra, già nella giornata di giovedì, la lunga marcia d’avvicinamento alla nuova stagione.

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